Roma: nonostante il blocco alla circolazione dei veicoli più inquinanti deciso per i giorni 30 e 31 dicembre 2022 e 2 gennaio 2023 (leggi qui), nella Capitale rimangono critiche le condizioni dell’aria, che a seguito delle rilevazioni effettuate dalla rete urbana di monitoraggio, hanno fatto registrare di nuovo il superamento del valore limite di polveri sottili PM10 delle giornate precedenti.
Aria della Capitale a rischio salute pubblica: nuova ordinanza vieta circolazione in ZTL, riscaldamenti negli uffici, barbecue e falò. E domenica ecologica l’8 gennaio
Il Sindaco rinnova con ordinanza la necessità di contenere l’inquinamento atmosferico cittadino. Lo stato della qualità dell’aria della Capitale e la sua evoluzione secondo i dati e le previsioni, fornite da Arpa Lazio, non sarebbero buone.
Tanto che per i prossimi giorni, la disposizioni del Sindaco sono state quelle di continuare con i divieti per evitare che il permanere di una situazione di criticità con il rischio di superamento dei valori limite per le concentrazioni di inquinanti atmosferici, possa mettere a rischio la salute dei cittadini.
Repentina quindi l’adozione di misure idonee a limitare la circolazione dei veicoli a maggior impatto ambientale, come previsto dalla legislazione vigente, con una nuova Ordinanza del Sindaco n.2 pubblicata oggi 3 gennaio 2023.
Il testo prevede che nella giornata del 4 gennaio 2023, dalle 6.30 alle 9.30 e dalle 16.00 alle 19:00, oltre ai divieti permanenti già previsti dall’Ordinanza del Sindaco n. 191/2022, si disponga anche il divieto alla circolazione veicolare privata nella “Fascia Verde”.
Interdette dalla ZTL saranno gli autoveicoli alimentati a benzina Euro 3: autovetture alimentate a gasolio Euro 4; ciclomotori e motoveicoli (3 e 4 ruote) alimentati a gasolio Euro 2. Deroghe/esenzioni al divieto saranno consultabili nel testo completo dell’ordinanza, pubblicato sul sito del Comune di Roma.
Niente stufe a pellett, camini e falò
Nella stessa ordinanza poi e nelle giornate del 4 e 5 gennaio 2023, sull’intero territorio comunale, è fatto divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa, se è presente un impianto di riscaldamento alternativo e aventi prestazioni energetiche ed emissive che non rispettano i valori di emissione previsti almeno per la classe 3 stelle (D.M. n. 186 del 7 novembre 2017).
E’ fatto poi il divieto assoluto di combustioni all’aperto per qualsiasi tipologia (falò rituali, barbecue e fuochi d’artificio, scopo intrattenimento, etc…); il divieto per tutti i veicoli di sostare con il motore acceso e il potenziamento del lavaggio strade da parte di AMA S.p.A.
Gli impianti di riscaldamento dovranno invece restare spenti in tutti gli uffici pubblici nella giornata del 5 gennaio 2023, sull’intero territorio comunale. Un divieto che vale soprattutto per quegli uffici che non svolgono servizi essenziali.
Dovranno restare spenti anche gli impianti delle società controllate direttamente o indirettamente dallo Stato, dalla Regione, dalla Città Metropolitana e da Roma Capitale.
L’8 gennaio e il 5 febbraio ci saranno anche due domeniche ecologiche
L’8 gennaio sarà anche una domenica ecologica come previsto nella deliberazione di Giunta Capitolina n. 371 del 10 novembre 2022, collegata ai provvedimenti per la prevenzione e il contenimento dell’inquinamento atmosferico.
Una limitazione in più e programmata, ma che giunge a proposito nella speranza che l’effetto di rinforzo alla nuova ordinanza ottenga l’effetto sperato di abbassare il livello di materiale particolato aerodisperso. Il limite alla circolazione veicolare nelle cosiddette “Domeniche ecologiche” si ripeterà anche domenica 5 febbraio 2023, nell’orario: 7.30 – 12.30 e 16.30 – 20.30.
In questa fascia oraria sarà limitata la circolazione veicolare a tutti i veicoli a motore nell’area del territorio di Roma Capitale delimitata dal perimetro coincidente con quello della nuova Z.T.L. “FASCIA VERDE” anche se forniti di permesso di accesso e circolazione nelle Zone a Traffico Limitato. Controlli saranno disposti poi sull’intero territorio comunale per l’accertamento del rispetto delle norme relative al divieto di combustione all’aperto.
Derogate o esentate dal rispettare questi divieti saranno i veicoli a metano, GPL, a trazione ibrida e a trazione elettrica; veicoli ad accensione comandata dotati di un doppio sistema di alimentazione “BI-FUEL” (benzina-GPL o benzina-metano) anche trasformati, marcianti con alimentazione a GPL o metano e appartenenti alla classe di omologazione “EURO 3” e successive; autoveicoli ad accensione comandata (alimentati a benzina)“EURO 6”; ciclomotori a 2 ruote con motore 4 tempi “EURO 2” e successivi; motocicli a 4 tempi “EURO 3” e successivi. Anche in tal caso l’elenco dei veicoli che potranno circolare si trova nel testo integrale dell’ordinanza pubblicato sul portale web di Roma Capitale.
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