Reddito di cittadinanza, nuovo bonus da 150 euro a novembre 2022: a chi spetta e come richiederlo

Confermato un nuovo bonus sulla ricarica di novembre. Non è necessaria la domanda all’Inps

Reddito di cittadinanza
Reddito di Cittadinanza, quale futuro per i disoccupati - Canaledieci.it

Il Reddito di Cittadinanza, introdotto nel 2019 come misura di contrasto alla povertà, è un sostegno economico finalizzato al reinserimento nel mondo del lavoro e all’inclusione sociale. I percettori, nel mese di novembre, potranno contare su un aumento della ricarica. In questo articolo vi spieghiamo a quanto ammonta l’aumento, a chi spetta e come richiederlo.

Reddito di cittadinanza: a novembre 2022 previsto un aumento

Il reddito di cittadinanza, introdotto nel 2019 come misura di contrasto alla povertà, rimarrà sicuramente fino a dicembre 2022, poi sarà il prossimo governo a deciderne le sorti, non è da escludere infatti l’ipotesi di una cancellazione anticipata della misura.

Nel frattempo, i percettori del reddito di cittadinanza, possono contare su un leggero aumento che troveranno nella ricarica del mese di novembre quando, indipendentemente dall’importo percepito, verrà caricata un’indennità del valore di 150 euro una tantum.

A chi spetta il bonus 150 euro sul Reddito di cittadinanza

A beneficiare del bonus 150 sono tutte le categorie già comprese nel primo decreto Aiuti, con il quale venne introdotto il bonus di 200 euro quindi:

  • lavoratori dipendenti
  • pensionati
  • lavoratori stagionali e anche disoccupati, purché percettori di Naspi oppure del reddito di cittadinanza.

Il bonus 150 euro sul reddito di cittadinanza spetta solo nel caso in cui nessun componente del nucleo familiare ne abbia beneficiato per se stesso. Nello specifico l’indennità è riconosciuta all’intero nucleo familiare, questo significa che basta un solo componente della famiglia che ne abbia diritto per diverso titolo, ad esempio perché ha in essere un contratto di lavoro come dipendente, per far saltare il pagamento sul reddito di cittadinanza.

L’Inps, una volta valutata l’assenza di condizioni che fanno escludere il pagamento, provvederà ad aggiungere altri 150 euro sulla ricarica.

Bonus 150 euro sul reddito di cittadinanza: come richiederlo

Nel testo del decreto Sostegni ter si legge che l’indennità in oggetto è corrisposta nel mese di novembre 2022, quindi unitamente alla rata mensile di competenza.

Così come per il bonus 200 euro, anche per quello di 150 euro non è richiesta la domanda all’Inps. Il contributo, infatti, viene erogato d’ufficio, a patto ovviamente di risultare percettori di reddito di cittadinanza nel mese di novembre.

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