Roma: dopo l’incendio del TMB di Malagrotta, i rifiuti urbani indifferenziati verranno trasferiti presso gli stabilimenti AMA di Ponte Malnome di via Benedetto Luigi Montel 61/63, e di viale dei Romagnoli 1167. Lo ha deciso il Commissario Straordinario di Governo, Roberto Gualtieri, con ordinanza firmata qualche ora fa.
A Ponte Malnome e nella sede AMA di Viale dei Romagnoli in arrivo 550 tonnellate di rifiuti di Malagrotta: il provvedimento previsto per massimo due mesi
A seguito del devastante incendio del TMB di Malagrotta, nelle ultime ore è stato convocato dalla Prefettura di Roma un tavolo tecnico per la rimodulazione del ciclo dei rifiuti, durante il quale la Regione Lazio ha confermato l’autorizzazione della attività di trasferimento dei rifiuti urbani indifferenziati nello stabilimento AMA di Ponte Malnome in Via Benedetto Luigi Montel e di Acilia in Viale dei Romagnoli.
Come riportato nell’Ordinanza firmata dal Commissario straordinario Gualtieri, si tratta di una necessaria misura per “contenere e circoscrivere le criticità nella gestione del ciclo dei rifiuti conseguenti all’incendio al TMB di Malagrotta.
In particolare, allo Stabilimento AMA di Ponte Malnome di Via benedetto Luigi Montel, il trasferimento di rifiuti è stato stabilito per un quantitativo giornaliero di ulteriori 400 tonnellate (300 tonnellate già autorizzate con Determinazione della Regione Lazio), e fino ad un massimo di 700 tonnellate.
Nello Stabilimento AMA di Acilia, su Viale dei Romagnoli, arriverà invece una quantitativo giornaliero di rifiuti di massimo 150 tonnellate.
Come specificato sull’Ordinanza, gli effetti del provvedimento saranno limitati al tempo strettamente necessario all’individuazione di più opportune soluzioni idonee al superamento della criticità legata al rogo di Malagrotta. E’ previsto comunque, che il periodo di trasferimento di rifiuti in queste due sedi, non sarà superiore a 60 giorni dall’entrata in vigore dell’Ordinanza
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