Castel Fusano: sono ormai sei mesi che il tratto di via dei Pescatori da Villa di Plinio a via del Fosso di Dragoncello è chiuso creando così grandi disagi ai cittadini dell’entroterra, che stanchi delle soluzioni cerotto, hanno attivato nelle ultime ore una petizione, affinché le tante “anime perse” della viabilità locale si possano sentire rappresentate in un messaggio unico che sta raccogliendo velocemente adesioni.
Riaprite via dei Pescatori: è “l’urlo” dell’ultima petizione attivata dai cittadini dell’entroterra del X Municipio, sfiniti da un territorio scollegato
Cittadini in auto provenienti dall’Axa, da Casal Palocco e da Acilia, costretti da mesi ad allungare di vari km il loro tragitto per spostarsi verso Ostia, via di Castel Fusano e Litoranea, dicono basta, e lo fanno in maniera corale attraverso la Petizione lanciata nelle ultime ore intitolata semplicemente “Riaprite Via dei Pescatori”
Intanto, quasi in tempo reale si vedono scorrere le firme di adesione, con un numero che sta crescendo rapidamente, e che rappresenta un chiaro segnale del disagio degli automobilisti, per la mancanza di un collegamento fondamentale che pur pieno di dossi e buche, paradossalmente si preferisce aperto piuttosto che interdetto al traffico.
“Sono ormai 6 mesi che il tratto di via dei pescatori da villa di Plinio a via del fosso di dragoncello è chiuso creando così grandi disagi ai cittadini dell’entroterra – recita la nota che accompagna la petizione -. Chi vive e proviene dall’Axa, da Casal Palocco e da Acilia, è costretto ad allungare di vari km il tragitto. Senza pensare alle ambulanze obbligate ad allungare il percorso anche in emergenza. Il tratto di strada, è stato chiuso perchè pieno di dossi e buche, ma in fondo né più né meno dei tratti ancora aperti al traffico”.
La petizione, arriva a distanza di due mesi dalla riapertura all’inizio di marzo e dopo 56 giorni di chiusura, del ponte di via dei Pescatori a Ostia, a seguito di alcuni interventi che avevamo bonariamente descritto come una “romanella” e che sono consistiti in tre toppe d’asfalto scuro nei punti maggiormente ammalorati. Mentre sembrerebbe, invece, che non ci sia stato nessun lavoro sulla massicciata del lato a monte dei Pescatori (leggi qui).
La strada è considerata una delle più importanti per la circolazione del litorale. L’arteria serve infatti da collegamento tra il mare e l’entroterra del Decimo Municipio (leggi qui).
Ma risente di una fenomeno che potremmo descrivere di guarigione a pezzi, in cui il cerotto si mette da una parte ma poi guarita la ferita il sanguinamento riprende sulla stessa direzione e lascia monca la mobilità del territorio, inutile dire anche con l’aggravante di essere ancora così alle soglie della stagione balneare ufficiale, perchè di fatto sarebbe già iniziata con questa dote di problemi irrisolti.
Questo il testo della petizione cittadina “Riaprite via dei Pescatori”.
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Ostia, “romanella” sul ponte di via dei Pescatori che riapre dopo 56 giorni
