Roma-Lido: Atac si appresta alla riapertura della tratta Eur Magliana-Piramide/Porta San Paolo, e così procedendo, come annunciato oggi per il prossimo sabato 9 aprile, alla tanto attesa riattivazione dell’intera linea ferroviaria, anche grazie al rientro in servizio di un treno di tipo Caf che ha completato le procedure di controllo. Entra in vigore anche il nuovo orario.
Roma-Lido, il prossimo 9 aprile torna a pieno regime l’intera linea con quattro treni e un Caf in riserva. Pendolari: “Non è la miglior soluzione”
Fine dell’emergenza, riapertura della tratta Eur Magliana-Piramide/Porta San Paolo e rattivazione dell’intera linea Roma-Lido, una notizia più bella dell’altra, tanto che Atac le ha annunciate tutte insieme e, con l’occasione del prossimo cambio orario, anche in anticipo rispetto aile abitudini aziendali che precedono di appena un paio di giorni il nuovo orario in vigore.
Resta solo da incrociare le dita ora, rispetto ad un servizio che rientrerà “nei ranghi” pre Covid con soli soli 4 treni in contemporanea e con una sola riserva, come spiega il Comitato dei Pendolari:
“Come frutto delle molte azioni, assemblee pubbliche, stampa, volantinaggi e incontri fatti, dal prossimo sabato 9 aprile, Atac proverà a riaprire l’intera linea, Basilica e Porta San Paolo comprese. Lo farà con soli 4 treni in contemporanea e con una sola riserva (Lo Sciancato/Lo Zoppo), per cui speriamo bene“.
Una scelta ancor più apprezzata per poter scendere ad a frequenza a 17 minuti, sarebbe stata quella di usare quattro treni e la riserva sulla tratta attuale. “Ma – spiegano i pendolari – da un lato vogliono “aiutare la Metro B”, mentre dall’altro, volevano poter annunciare qualcosa da subito”.
Bollettino treni del fine settimana e manifestazione in Campidoglio
Il prossimo martedì 5 aprile alle 14.30, il Comitato pendolari della Roma-Lido ha organizzato un presidio in piazza del Campidoglio con assemblea aperta sul tema più ampio del diritto ad un trasporto dignitoso, negato dalle amministrazioni regionali e comunali degli ultimi 10 anni, oltre alla devastante gestione di Atac.
E proprio oggi, alla notizia della prossima riattivazione della linea, i pendolari hanno ancora una volta sottolineano l’importanza di farsi sentire e di lottare ancora per ottenere sostanzialmente quanto e giusto, e per troppo tempo negato ad una linea e i suoi utilizzatori considerati di “serie B”.
Ancora l’ultimo bollettino di stamattina, mostrava la situazione avvilente che si auspica possa cambiare davvero dal prossimo sabato:
“In attesa della manifestazione in Campidoglio – conclude la nota del Comitato – concludiamo la settimana orfani di due dei cinque treni che han girato in questa settimana, mai tutti assieme. Per ora con o senza Lo “Sciancato” e suo fratello “Lo Zoppo”, tre treni e frequenze a 26 minuti. Grazie Giovan Battista. Grazie Eugenio”
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