Roma-Lido, i pendolari protestano in Campidoglio: ecco quando

Il comitato pendolari della Roma-Lido ha organizzato un presidio in piazza del Campidoglio con assemblea aperta.

“I pendolari della Roma-Lido e delle ferrovie concesse non sono di serie B. E’ il momento di agire”. E’ l’ennesimo grido di protesta del comitato pendolari della Roma-Lido che ha organizzato per martedì 5 aprile alle 14.30 un presidio in piazza del Campidoglio con assemblea aperta.

Roma-Lido, i pendolari furiosi: “Chiediamo subito treni, lavori alle stazioni e opere accessorie”

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“Dopo anni di chiacchiere e scarica barile tra istituzioni, andiamo in piazza del Campidoglio a sentire cosa vuol fare, “da grande”, il Comune di Roma, per due ferrovie, che stanno e resteranno nel suo territorio a “dis-servizio” dei cittadini romani”, dicono i pendolari che proseguono: “Dopo la Regione Lazio che ha lasciato volutamente degradare negli anni le ferrovie sull’orlo della chiusura, ora anche il comune di Roma nega due treni che potrebbero risollevare la Roma-Lido, condannando i cittadini ad attese di 40 minuti in banchina” (leggi qui).

Abbiamo il diritto ad un trasporto dignitoso, come prevede la costituzione, che ci è stato negato dalle amministrazioni regionali e comunali degli ultimi 10 anni, oltre alla sciagurata gestione di Atac (leggi qui). Treni subito. Lavori per le nuove stazioni e le opere accessorie”.

“Cosa intendete fare – scrivono i pendolari – sulla controllata Atac S.p.A. per la ripartenza dei cantieri di Acilia Sud e del fabbricato viaggiatori di Tor di Valle, in modo che la società capitolina non frapponga ulteriori ostacoli, come stazione appaltante uscente, alla ripresa delle opere”.

“Cosa avete controllato venisse fatto dai vostri dipartimenti per realizzare le opere accessorie alla Stazione di Acilia Sud-Dragona; i parcheggi minori, ma anche il ponte ciclopedonale a scavalco di via del Mare, via Ostiense e via dei Romagnoli, tra Dragona e  Acilia Sud.

Cosa intenda fare il Sindaco in particolare, nei confronti del Dipartimento capitolino SIMU, che deve portare a termine la progettazione esecutiva e l’indizione della gara per la realizzazione del ponte ciclopedonale e deve concludere la conferenza dei servizi per l’approvazione del progetto esecutivo e l’indizione della gara per il parcheggio minore sopra detto”.

“Infine ci chiediamo se avete dato incarico ai vostri uffici per la redazione di tutti e TRE i progetti esecutivi, l’avvio delle fasi di approvazione e messa a gara e l’avvio dei cantieri per tutte e TRE le nuove fermate della Roma Lido (Giardino di Roma, Mezzocammino e Torrino Sud) previste dal Nuovo Piano Regolatore Generale di Roma, approvato dal Consiglio Comunale a febbraio 2008”.

Intanto anche oggi è stata una giornata di disagi sulla Roma-Lido. Un treno ha subito un guasto tecnico e sono “saltate” due corse “straordinarie”: quella delle 15.13 da Magliana e l’altra delle 15.52 da Colombo.

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