Conclusa operazione “reti fantasma” a Tor Paterno: rimosse 300 metri di reti dal relitto (VIDEO)

Il complesso intervento di bonifica dal relitto dell'aereo sommerso a largo di Ostia: "Consentirà di valorizzare il sito che ha potenzialità attrattive per le immersione ricreative"

Area Marina protetta di Tor Paterno: si è conclusa oggi, la rimozione delle circa 300 metri di reti da pesca, dal relitto di un aereo sul fondo del mare a 25 metri di profondità nei pressi delle Secche di Tor Paterno. L’operazione, è stata svolta dalla Guardia Costiera, in cooperazione con Marevivo, RomaNatura e il diving “Blue Marlin diving center” del Porto Turistico di Roma, che all’inizio dell’anno aveva individuato il relitto fornendo immediatamente alla Capitaneria di Porto le indicazioni per ispezionarlo. Questa mattina al termine dell’operazione, anche AMA ha fornito un prezioso supporto con l’intervento straordinario di raccolta e avvio a corretto smaltimento delle reti rimosse.

Il complesso intervento di bonifica dell’aereo sommerso a largo di Ostia: “Consentirà di valorizzare il sito che ha potenzialità attrattive per le immersione ricreative”

Si è conclusa brillantemente in pochi giorni, l’operazione di bonifica del relitto aereo a largo del mare di Ostia, che ha visto impegnati: 4 unità navali della Capitaneria di porto di Roma, il 2° Nucleo Sub della Guardia Costiera di Napoli, oltre al personale della Delegazione di spiaggiaInformazioni su WordPress di Ostia, sotto il coordinamento della Direzione Marittima del Lazio, nell’ambito delle attività del Ministero della Transizione Ecologica e della strategia ambientale del Corpo delle Capitanerie di porto, Reparto Ambientale Marino.

L’operazione ha preso il via, quando all’inizio dell’anno il diving “Blue Marlin diving center” del Porto Turistico di Roma, in un’uscita abituale per l’attività di immersione subacquea, ha individuato a 25 metri di profondità, il relitto di un aereo americano adagiato sul fondo del mare di Ostia dal 1955, ma totalmente ricoperto di reti (leggi qui).

Nella immagini del video realizzato da Sabrina Macchioni del “Blue Marlin diving center”, era possibile intuire la sagoma di un aereo, pur totalmente imprigionato da centinaia di metri reti, rimosse nella bonifica degli scorsi giorni.

Conclusa operazione "reti fantasma" a Tor Paterno: rimosse 300 metri di reti dal relitto (VIDEO) 1

Successivamente al ritrovamento, la Macchioni aveva poi informato immediatamente Capitaneria di Porto di Roma, che ha fatto seguire l’ispezione degli operatori della Guardia Costiera alla fine del mese di giugno, e programmato il complesso intervento (leggi qui), al quale hanno partecipato l’Associazione ambientalista Marevivo, e RomaNatura, in qualità di ente gestore dell’Area Marina protetta delle secche di Tor Paterno.

A recupero effettuato, per il successivo conferimento dei 300 metri di reti recuperate, sono stati intrapresi i necessari contatti con l’ Azienda Municipale Ambiente (AMA – Roma) per il previsto smaltimento, secondo le normative in vigore:

Quello di oggi è stato un evento davvero eccezionale, frutto della collaborazione tra AMA, le istituzioni e le associazioni che fanno sensibilizzazione a tutela dell’ambiente presenti sul territorio – dichiara Stefano Zaghis, amministratore unico AMA – Siamo lieti di aver offerto il nostro contributo in un’occasione così particolare”.

L’avvio della rimozione della retedichiara invece la nota della Capitaneria di Porto – consente, in prospettiva, di valorizzare il sito che ha potenzialità attrattive per le immersione ricreative, da effettuare nel pieno rispetto delle regole di sicurezza in mare”.

Nella speranza che la grande opera di pulizia e smaltimento delle reti plastiche rimosse venga mantenuta e la zona protetta nella quale si trova il relitto, rispettata maggiormente in futuro.

canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.

Ostia: iniziate le operazioni di bonifica del relitto aereo (VIDEO)