Non conosce limiti l’odioso fenomeno dei cassonetti incendiati a Ostia. Questa notte alle 5 sono andati a fuoco quattro contenitori e una campana per il vetro in via Angiolo Pasqui. La zona del rogo è stata delimitata da un nastro biancorosso. Incendiato anche un contenitore di fronte allo stabilimento “Vittoria”.
L’incendio ha completamente distrutto i cassonetti. Lo scenario che si può notare dalla foto è devastante: dei contenitori originali è rimasto poco o nulla. Probabilmente quando i primi residenti hanno segnalato quanto stava accadendo, l’incendio era stato già appiccato da diversi minuti.
Cassonetti a fuoco: gli ultimi precedenti
La strada fa parte della stessa area dove in estate sono stati incendiati altri cassonetti: ci sono stati episodi in via delle Triremi, via Alessandro Montagna, via Francesco Grenet.
L’ultimo precedente risale alla notte tra il 15 e il 16 settembre quando in via delle Triremi sono stati incendiati tre contenitori di rifiuti (leggi qui). Le fiamme si erano propagate anche ad una Kia Rio parcheggiata a ridosso dei cassonetti.
AMA aveva già sottolineato come questi episodi siano pericolosi per le persone, danneggino l’ambiente e comportino costi pesanti per l’azienda. Lo comunica l’azienda in una nota. “Quanto accade – aveva sottolineato l’Amministratore Unico di AMA Stefano Zaghis – è pericoloso, come in altri casi, per l’incolumità delle persone e danneggia l’ambiente”.
“Ciò comporta pesanti aggravi per l’azienda che deve sostituire i contenitori, e per la collettività che ne deve sopportarne i costi. Ringraziamo le Forze dell’Ordine per il controllo assiduo sul territorio, grazie al quale spesso sono stati individuati gli autori di questi vili gesti, e invitiamo tutti i cittadini a collaborare e a denunciare”, concludeva Zaghis.
A luglio i piromani si erano scatenati anche in via Alessandro Montagna (leggi qui), dove avevano prima appiccato le fiamme su una Bmw parcheggiata e poi si sono spostati di una ventina di metri per dare fuoco a quattro cassonetti della spazzatura.
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