Sulle strade di Ostia ponente passano gli atleti del triathlon e la Polizia locale eleva decine di multe agli automobilisti che non hanno rispettato i divieti di sosta posizionati lungo il percorso.
Decine di auto multate per non aver rispettato il divieto di sosta collegato alla gara di triathlon: “Tabelle posizionate tardi e male”
Esplodono le polemiche sui social per le contravvenzioni che la Polizia locale ha elevato a decine di auto in sosta vietata lungo il percorso cittadino che ha visto protagonisti gli atleti della gara Revolution Roma Sport (leggi qui). I multati contestano il provvedimento tardivo e malamente comunicato (leggi qui) relativo ai divieti di sosta e alle deviazioni del traffico.
La determina dirigenziale nella quale la Polizia locale comunicava le disposizioni di disciplina del traffico è del 19 maggio scorso, numero protocollare 513/2021. “Il cartello che avvisa gli automobilisti dei divieti di sosta è praticamente invisibile – lamenta Fabiana, una delle persone multate – Premetto che vivo di sport e sono super contenta dell’organizzazione di eventi sportivi, però devo dire che in questo caso non c’è stata una comunicazione sufficiente. Per esempio, quando ho parcheggiato la macchina giovedì pomeriggio non c’era il cartello. Sono stata assente fino a sabato notte e anche se ci fosse stata la palina sarebbe stato difficile trovarla soprattutto perché è in numero di una per lato”.
“Aggiungo – insiste Fabiana – che non è stato posizionato il classico nastro biancorosso o giallo della municipale tra i pali per ‘avvertire visivamente’ di non parcheggiare. La manifestazione sportiva deve essere uno strumento per avvicinare la comunità tra di essa, accogliere gli atleti, far conoscere il territorio e stimolare queste attività. Non deve essere un momento per raccogliere multe e fare cassa. Agire così porta solo le persone a non volere le manifestazioni sotto casa o nel territorio perché si ricorderanno solo i lati negativi e non vedranno tutto il buono che in realtà c’è”.
Aggiunge Emiliano: “Confermo, abbiamo dovuto spostare le macchine in fretta e furia, cartelli di segnalazione assolutamente invisibili per non dire assenti di fatto. Mi dispiace per chi alle 9.00 stava ancora riposando e si ritroverà una bella sorpresa al risveglio”.
Il paradosso, concludono gli automobilisti multati, è che alle 11,00 la manifestazione è terminata, i blocchi stradali rimossi e quanti scenderanno trovando la contravvenzione sul tergicristallo si chiederanno, in assenza di segni visibili dell’evento trascorso, per quale maledetto motivo sia stata elevata.
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Ostia, week-end di Triathlon con la Revolution Roma Sport (VIDEO)
