Ladispoli, reddito di cittadinanza: iniziate le convocazioni per i 700 percettori

Ecco come verranno reimpiegati i percettori del Reddito di Cittadinanza e quando partiranno i progetti.

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A Ladispoli sono iniziate le convocazioni per i percettori del reddito di cittadinanza che sottoscriveranno il Patto di Inclusione Sociale.

Ladispoli: al via le convocazioni dei 700 percettori del Reddito di Cittadinanza

Gli uffici comunali stanno inviando le comunicazioni per la convocazione dei nuclei familiari titolari del Reddito di Cittadinanza che sottoscriveranno il Patto di Inclusione Sociale.

A Ladispoli il numero dei percettori del RdC si attesta intorno alle 700 unità. Quindi, in proporzione al numero degli abitanti (circa 41mila), si tratta di una cifra consistente.

Come verranno impiegati i percettori del reddito?

Stipulando il Patto di Inclusione Sociale, a seguito dei colloqui con gli assistenti sociali, le persone potranno essere impiegate in diverse mansioni individuate nei PUC (Progetti Utili alla Collettività).

I percettori verranno distribuiti nei progetti relativi al Sociale, all’Ambiente e alla Tutela dei beni comuni, individuati a seguito dell’avviso pubblico.

Potranno essere impiegati ad esempio nello sfalcio dell’erba in vie e parchi pubblici, senza però l’ausilio di strumentazioni che possano arrecare danno o provocare incidenti. Oppure potranno dare il loro contributo nella pulizia dei marciapiedi e delle spiagge. Il tutto senza sovrapporsi alla ditta che si occupa di tali mansioni (Tekneko), ma in aggiunta, lavorando in autonomia.

E ancora potranno lavorare nella pubblica amministrazione o all’entrata e all’uscita delle scuole per il contingentamento delle persone o per fornire informazioni, in seguito ad una specifica formazione.

Siamo in dirittura d’arrivo. – spiega l’assessore alle Politiche Sociali, Lucia CordeschiAppena finiti i colloqui, i percettori del Reddito di Cittadinanza verranno smistati nelle singole aree di riferimento e si potrà iniziare. Contiamo entro la fine di maggio di riuscire a partire.

Si tratta di una grande opportunità di reimpiego per i selezionati, che in questo modo potranno anche ritornare ad avere fiducia nel futuro, ora che la speranza comincia a vacillare, vista l’emergenza sanitaria in corso. Può essere un modo per reintrodursi nel mondo del lavoro anche a pandemia terminata. E’ un’occasione da non perdere“. – conclude Cordeschi.

Le modalità

I beneficiari convocati dalle Assistenti Sociali dovranno presentarsi nel giorno e nell’orario stabiliti presso il Comune di Ladispoli in Piazza Giovanni Falcone 1. Il tutto avverrà nel rispetto delle normative anti-Covid. In caso non si fosse interessati si dovrà comunicare l’eventuale richiesta di differimento o la mancata notifica della convocazione all’indirizzo e-mail: rdc.ladispoli@comunediladispoli.it

L’amministrazione fa sapere che, fatti salvi i casi di esonero ed esclusione, in caso di mancata presentazione alla convocazione e in assenza di un giustificato motivo da parte anche di un solo componente del nucleo familiare, verranno applicate le seguenti sanzioni:

  • la decurtazione di una mensilità del beneficio economico (prima mancata presentazione);
  • la decurtazione di due mensilità (seconda mancata presentazione);
  • la decadenza dalla prestazione, in caso di ulteriore mancata presentazione.

Le opportunità quindi sono tante, come anche le regole da seguire. Sembra infatti che già siano state riscontrate diverse mancate presenze ai colloqui. E proprio per questo il Comune tiene a sottolineare l’importanza del recarsi negli uffici preposti, pena la decadenza dalla prestazione.

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