Liquami nelle abitazioni di Tre Pizzi Bagnolo: Acea tampona ma non risolve

Guardano il cielo e sperano in un miglioramento del meteo: non possono far altro i residenti di Tre Pizzi Bagnolo. Quando piove, le loro case si allagano di liquami.

Da una video-ispezione del 2014 emersero diverse lesioni delle condotte fognarie, ma da allora non è stato fatto nulla per risolvere il problema. Liquami nelle abitazioni di Tre Pizzi Bagnolo.

Bagnoletto: quando piove le case si allagano di liquami

Guardano il cielo e sperano in un miglioramento del meteo: non possono far altro i residenti di Tre Pizzi Bagnolo. Quando piove, le loro case si allagano di liquami.

Ancora liquami nelle abitazioni di Tre Pizzi Bagnolo, nell’entroterra del Decimo Municipio. Da oltre quindici anni, ormai, quando piove copiosamente le acque nere fuoriescono da pozzetti e sanitari. Le istituzioni ne sono al corrente, a tutti i livelli, ma Acea Ato 2 continua con “interventi tampone” che non risolvono il problema.

Ormai è da circa una quindicina di giorni  – spiega un residente – che noi ci troviamo quotidianamente a dover combattere con i liquami che invadono le case, che escono dai sanitari oppure dalle docce, perchè purtroppo la linea è franata in più punti, la falda si alza e invade la condotta delle fogne e queste non ce la fanno più a mandare via tutti i liquami che rientrano nelle abitazioni. Sono diversi giorni che Acea sta operando con i ‘carri jet’ per cercare di liberare le vasche, ma non ci riesce. Noi ci ritroviamo ancora con le case inondate dai liquami, nonostante non stiamo piovendo. E’ una situazione insostenibile che va avanti dal 2004. Nel 2014 è stato fatto anche un esposto da parte di alcuni cittadini, ma il problema non è stato risolto“.

Non è più sopportabile una cosa del genere – aggiunge un altro residente – A questo punto rimpiango le fosse biologiche“.

Prima con i vasi a dispersione – spiega un abitante di Tre Pizzi Bagnolo – eravamo più tutelati e soprattutto potevamo andare in bagno. Ora alla prima pioggia, anche in primavera, il problema si ripresenta“.

Nel 2014 la rete fognaria fu oggetto di una video-ispezione e già allora emersero numerose lesioni delle condutture. Da sei anni questi cittadini attendono un intervento strutturale per tornare a vivere dignitosamente.

Servizio di Fausto Trombetta

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