Una banda di imbecilli ha pensato bene di festeggiare l’arrivo del nuovo anno incendiando i cassonetti della spazzatura. Stavolta, però, questi vandali hanno rischiato le botte dei residenti e quasi certamente l’identificazione da parte dei carabinieri.
E’ successo in via Luigi Borsari all’altezza del civico 21, quasi all’angolo con viale del Lido. Purtroppo l’attività di vandali e piromani da quelle parti non costituisce una novità: sembra un fenomeno che si ripete periodicamente dalla notte del Ferragosto passato.
Stavolta l’incendio, il quarto in pochi mesi, è divampato velocemente qualche minuto dopo la mezzanotte durante i festeggiamenti del Capodanno. Le fiamme, levatesi molto alte come dimostra anche il video in questa pagina, hanno messo seriamente a rischio l’incolumità dei residenti che abitano al primo piano della palazzina antistante al lato di marciapiede dove sono posizionati i raccoglitori.
Rischio aumentato dal fatto che su quella strada, sono presenti alberi vicinissimi alle finestre delle abitazioni, diventati delle pericolose torce con fiamme altissime, che li hanno quasi totalmente consumati.
L’intervento dei vigili del fuoco, abbastanza tempestivo, ha contenuto i danni ed evitato il peggio. I pompieri, infatti, hanno dovuto spargere abbondante acqua sulle persiane del primo piano per evitare che si incendiassero con conseguenze inimmaginabili.
I responsabili, presumibilmente ragazzi del quartiere, sono stati riconosciuti dai residenti che hanno tentato di inseguirli e bloccarli. I carabinieri sarebbero sulle loro tracce.
Sempre alle soglie del Capodanno un altro branco di vandali ha dato vita allo stesso spettacolo con i cassonetti di via delle Azzorre, all’altezza della farmacia. I contenitori sono andati a fuoco, distrutti dalle fiamme. Più avanti, all’incrocio con via Aristide Carabelli, gli stessi delinquenti si sono divertiti a far scoppiare i petardi nei cassonetti che sono rimasti danneggiati dalla bravata.
Nel pomeriggio era già toccato ad un cassonetto posizionato in via delle Isole del Capoverde all’altezza del civico 161. Probabilmente qualche deficiente ha fatto esplodere un petardo all’interno del contenitore della spazzatura innescando un incendio che ha rapidamente attecchito alla struttura in plastica. A nulla, purtroppo, è valso il tentativo generoso di un commesso del supermercato “Naturasì” di contenere le fiamme con un estintore.
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