Mattinata d’inferno per i pendolari della Roma-Lido che ogni giorno affrontano i disagi di una delle ferrovie più problematiche d’Italia per recarsi a lavoro: la linea è rimasta interrotta per ore, a causa dell’incendio scoppiato ieri sera all’altezza della fermata Tor di Valle (leggi qui). I passeggeri sono stati costretti ad aspettare le navette sostitutive nel tratto tra Acilia e Magliana. Pochi però i bus messi a disposizione dall’azienda: i viaggiatori si sono ritrovati stipati all’inverosimile, in spregio delle norme di distanziamento anti covid-19.
Roma-Lido interrotta per ore, passeggeri costretti a salire su navette piene
Via del Mare e ferrovia Roma-Lido bloccate, questa mattina, in pieno orario di punta, a causa dell’incendio scoppiato ieri nei pressi della stazione Tor di Valle: giornata da incubo per i pendolari che ogni giorno si recano a Roma a lavorare.
La linea ferroviaria che collega Ostia alla Capitale, gestita dall’Atac, è rimasta ferma per ore in entrambe le direzioni nel tratto tra Acilia e Magliana.
Troppo poche le navette sostitutive inviate dall’azienda: fin dalle 6 e 30 della mattina, come testimoniato dai nostri lettori, a bordo dei bus le misure di distanziamento erano un lontano ricordo, a causa dell’affollamento reso inevitabile dalla carenza di mezzi.
La circolazione è stata ripristinata soltanto a tarda mattinata, dopo il termine delle operazioni di bonifica sul tratto interessato dall’incendio: i disagi sono perdurati fino al primo pomeriggio.
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