Con l’arrivo del primo vero caldo e della bella stagione estiva che ormai è alle porte dopo l’insolito maltempo di questo mese di maggio, sono ripresi i tristemente noti bagni nelle fontane della Capitale e del suo hinterland, ma questa volta c’è stato chi ha pensato bene di lavarsi e rinfrescarsi direttamente all’interno della celebre fontana dell’Aerporto Leonardo Da Vinci, in pieno giorno e con tanto di shampoo.
Lascia di stucco il fatto che a farsi il bagno nella celebre fontana dell’aeroporto Leonardo Da Vinci non sia un giovane e il tutto non avvenga di notte bensì un adulto in pieno giorno
Di certo questa nuova location lascia sbigottiti per il fatto che la persona immortalata all’interno del filmato pubblicata su internet tramite il profilo Instagram di Welcome to Favelas sia serenamente intenta nelle sua abluzioni e non faccia una piega, senza nulla di furtivo, come se fosse la cosa più naturale del mondo, mentre deturpava uno dei simboli dello scalo aeroportuale migliore d’Europa.
La fontana in questione è di edificazione successiva alla costruzione dell’aeroporto e risale al raddoppio del terminal, alla fine degli anni Novanta.
Di questi tempi un anno fa vi abbiamo raccontato di come, giusto per fare un raffronto, c’erano stati diversi episodi che avevano preso di mira monumenti storici della Città Eterna come la Fontana di Trevi e quella della Barcaccia.
Tuttavia l’anno passato i “bagni fuoriprogramma” erano state tutte “bravate” per la maggior parte messe in atto, oltre che da turisti, come potrebbe benissimo essere questo signore, soprattutto da giovanissimi e di notte, in questo caso invece ci troviamo alla luce del sole e con la follia compiuta da un uomo adulto, della quale non è stata rivelata l’identita e non è stato reso noto se alla fine delle sue polizie corporali sia stato scoperto, individuato e multato, come prevede la legge, ma probabilmente adesso con la diffusione virale di questo video, se il “mister x” si trova ancora in Italia o ci ritornerà, lo sarà presto.
Oltretutto, ben consapevole di quello che stava facendo, il signore, molto probabilmente un passeggero che stava per partire o era appena arrivato al “Leonardo Da Vinci”, ha coperto le sue parti intime durante il suo “stop rinfrescante” ben attento a indossare le mutande o un costume, altrimenti sarebbe passibile anche di una denuncia per atti osceni in luogo pubblico.
Come sempre in questi casi lascia perplessi la mania di riprendere tutto con il cellulare e passarlo a qualche profilo in rete, in cerca di notorietà, invece di chiamare le forze dell’ordine.
Tuttavia questo è un altro discorso, come quando, in una situazione ben più grave, una persona ha ripreso in un altro filmato un uomo che stava andando letteralmente a fuoco dopo l’incendio della sua macchina (e l’automobilista è poi morto), in un drammatico episodio avvenuto di recente sul Raccordo Anulare.
Quello che è certo, come possiamo leggere dai commenti online sotto al post di Welcome to Favelas, messo online nella giornata di oggi, nel pomeriggio di martedì 30 maggio, Daniele sottolinea come “Non so da dove venga, ma se questo signore lo avesse fatto, ad Esempio, in America, sarebbe stato frustato”, e Paola rincara la dose, aggiungendo, con ironia “Eh beh, mi pare giusto, si fa anche lo shampoo, non si fa mancare nulla”, altri invece lo paragonano alla diva del cinema Anita Ekberg che nel film cult del 1960 diretto dal Maestro Fellini “La Dolce Vita” fa il bagno nella fontana di Trevi, in un raffronto volutamente cinico.
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