Roma: ha la forma di una stella a cinque punte ed è incisa sul metallo di un pannello di rivestimento di un ascensore, ma non un ascensore qualsiasi, bensì quello della redazione del Tg2, dove da ieri è come calato uno spettro, su cui la Procura di Roma ha aperto un’indagine.
Roma, una stella a cinque punte incisa nella redazione del Tg2. Stampa Romana: “Convinti che non condizionerà il lavoro dei colleghi”
Un simbolo delle Brigate rosse lasciato in un posto ben visibile a tutti, questo è stato trovato ieri in un ascensore della redazione del Tg2 a Roma dove da ieri si sta indagando per trovare il responsabile.
A notare da un giorno all’altro la comparsa di questa incisione inquietante, sarebbe stata proprio una giornalista, che ha poi immediatamente informando i vertici Rai, i colleghi ed il resto del personale abitualmente in servizio proprio in quella palazzina, dove qualcuno è riuscito ad accedere lasciando per motivi che non sono ancora chiari alle Autorità quel simbolo delle Brigate rosse.
A segni del genere che ancora appaiono purtroppo sui muri cittadini, non facciamo più molto caso, forse per esorcizzare il rischio che a quei simboli corrispondano anche le azioni violente che solo pochi decenni fa hanno sfibrato la nostra società, restando impresse nella memoria italiana in modo indelebile.
Oggi quel qualcosa che era rimasto fuori e per strada, scolorito e riportato forse anche in modo incosciente, è tornato per rendersi in qualche modo visibile, con un intento intimidatorio o come un scherzo di pessimo gusto questo non è dato sapere, anche perchè a quel gesto anonimo non è seguito altro se non un allarme generale e la denuncia alla Polizia, con un sopralluogo della Scientifica e i rilievi della Digos con la relazione che ne seguirà in Procura.
Tra i primi messaggi di solidarietà, la nota dell’Associazione Stampa Romana: “Alle colleghe e ai colleghi, per il tentativo di intimidazione, convinti che il loro lavoro non subirà alcun tipo di condizionamento”.
Mrntre dall’Unione Sindacale Giornalisti Rai la richiesta all’azienda della massima attenzione su questa vicenda: “Si faccia velocemente chiarezza e si individuino gli autori del gesto, libertà, autonomia e indipendenza dell’informazione di servizio pubblico non possono essere oggetto di intimidazione”.
“Massima vicinanza al direttore Sangiuliano e a tutta la redazione del Tg2, ferma condanna per questi gesti ignobili – il ministro degli Esteri Luigi Di Maio”
“Solidarietà al direttore Gennaro Sangiuliano e a tutta la redazione del Tg2 dove è stato ritrovato un simbolo delle Brigate rosse. Un gesto intimidatorio vergognoso e inaccettabile – ha scritto su Twitter il presidente del Senato Elisabetta Casellati”
canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link e digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.
Minacce a Enrico Michetti dalle Br: indagini sull’autenticità