Si è finalmente rimesso dopo quasi un mese di prognosi, l’anziano di Guidonia aggredito dalla coppia di vandali appena 18enni che il 19 febbraio scorso, hanno reagito male al suo tentativo di impedirgli di imbrattare il muro di un parco pubblico.
L’anziano avrebbe prima cercato di attirare la loro attenzione chiedendo di lasciare le bombolette spray, poi alla minaccia di far intervenire i poliziotti, si è scatenata la dura reazione dei giovani che hanno fatto finire al pronto soccorso l’uomo.
Anziano scaraventato a terra e preso a pugni: la Polizia è a caccia di due 18enni
Per portare a spasso il cane, aveva deciso di attraversare insieme alla moglie il parco di Largo Caduti di Nassiriya, conosciuto anche come l’ex Pinetina di Guidonia, l’anziano di 78 anni aggredito da lì a poco da due giovani vandali, che lo hanno mandato al pronto soccorso con gravi lesioni.
Una passeggiata il 19 febbraio scorso che l’uomo non scorderà facilmente, e conclusasi con una violenza inaudita da parte dei due ragazzi solo per essere stati rimproverati dal 78enne, mentre stavano imbrattando con le bombolette spray un muro del parco.
Avevano in mente di completare un’enorme scritta verde dai toni romantici e dedicata ad una ragazza, purtroppo per lei, inconsapevole protagonista di un gesto poi sfociato in violenza, quando l’anziano notando la scena, non ha potuto evitare di richiamarli per chiederli di smettere.
Al primo avviso dell’anziano a cui i due writers sono risultati del tutto indifferenti, il 78enne ha ripetuto il rimprovero aggiungendo stavolta che avrebbe avvisato le forze dell’ordine. Una minaccia che gli è costata cara quando i giovani si sono avvicinati e lo hanno dapprima spintonato per farlo cadere in terra, per poi sferrargli un pugno in pieno volto prima di fuggire.
La moglie del 78enne a quel punto ha chiamato i soccorsi dell’Ares 118 che lo hanno trasportato in ospedale con brutte lesioni sul volto, e una prognosi di oltre venti giorni.
Non appena è stato meglio l’uomo ha sporto denuncia ai poliziotti del Commissariato di Tivoli, che ora stanno cercando di individuare la coppia di 18enne, che potrebbero essere stati ripresi dalle telecamere della videosorveglianza.
