Ostia, sit in per la sicurezza: una petizione per fermare le stragi sulle strade (VIDEO)

Le stragi sulle strade continuano e c’è chi chiede alle istituzioni iniziative che fermino una scia di sangue altrimenti destinata ad allungarsi

Oltre 190 morti nell’anno che si è da poco concluso. Una serie di stragi, quelle dei pedoni e delle vittime che hanno perso la vita sulle strade della Capitale, senza soluzione di continuità a causa del verificarsi di nuovi incidenti mortali sin dalle prime ore del 2024.

Le stragi sulle strade continuano e c’è chi chiede alle istituzioni iniziative che fermino una scia di sangue altrimenti destinata ad allungarsi

Per sensibilizzare le istituzioni e i cittadini a quella che si sta rivelando una tragica emergenza sociale l’associazione Azione Municipio X a Ostia ha organizzato un sit in per sostenere la “Petizione Lazio Strade Sicure” lanciata dal consigliere della regione Lazio di Azione, Alessio D’Amato, e patrocinata dall’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada (AIFVS) che può essere sottoscritta anche sul sito www.laziostradesicure.it.

Non è un caso che la manifestazione statica si sia svolta in piazza della Stazione Vecchia sul Lido di Roma davanti alla sede del X Municipio il cui territorio è stato spesso al centro di tragici eventi, come la morte del piccolo Manuel Proietti deceduto nella Smart quattro porte condotta dalla mamma al momento dell’impatto con la supercar guidata dallo Youtuber, Matteo Di Pietro, che ha recentemente patteggiato una pena a quattro anni e mezzo di reclusione per omicidio stradale (leggi qui).

L’ultimo evento letale si è verificato giovedì scorso, 15 febbraio ad Acilia, di fronte al civico 117 di via della Salvia, dove Alba Ronconi, un’anziana donna di 82 anni è stata travolta e uccisa mentre attraversava via di Acilia da una Volkswagen Polo condotta da un giovane 24enne. L’impatto con l’asfalto non le ha lasciato scampo nonostante l’arrivo di un’eliambulanza e i disperati tentativi di rianimazione compiuti dai soccorritori del 118 (leggi qui).

Nemmeno due giorni prima, martedì scorso 13 febbraio, nei quartieri situati alle porte del litorale si erano verificati altri due episodi analoghi conclusisi, per fortuna senza gravi conseguenze. Intorno alle 18.30 era stata centrata da una vettura mentre attraversava via di Acilia una donna di 61 anni e poco prima era stato trasferito in pronto soccorso con un’autoambulanza un pedone investito su via di Casal Palocco (leggi qui).

Gli organizzatori chiedono interventi e maggiori tutele soprattutto nei confronti degli utenti deboli della strada come pedoni e ciclisti

Gli organizzatori della protesta chiedono, tra l’altro, all’amministrazione capitolina di installare sulle strade di Roma “mille attraversamenti pedonali rialzati e di fare di più” per evitare che la scia di sangue continui ad allungarsi senza sosta soprattutto nei quartieri periferici della capitale.

Il ricordo di chi non ce l’ha fatta risale sino al 2015 quando, non lontano da piazza della Stazione Vecchia venne investita e uccisa da una vettura che viaggiava a poco più di 50 km/h Carmen Gattullo. Una giovane studentessa di 15 anni che, ha affermato la madre nei giorni scorsi quando si è innescata la polemica sul mancato rispetto dei limiti di velocità nei centri urbani, si sarebbe salvata se lo stesso limite fosse stato abbassato a 30 chilometri orari (leggi qui).

Serve maggiore attenzione per la sicurezza stradale. Dobbiamo innanzitutto proteggere gli utenti deboli della strada, pedoni e ciclisti” ha rimarcato D’Amato, tra l’altro promotore della proposta di legge d’iniziativa regionale Lazio Strade Sicure e che ha presenziato all’iniziativa insieme al consigliere municipale di Azione Andrea Bozzi, a Raffaella Vecchiarelli, coordinatrice del partito a livello locale e a Sergio Toscano, responsabile sede di Roma dell’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada.

Se vuoi approfondire questi argomenti clicca sulle parole chiave colorate in arancione all’interno di questo pezzo e accedi agli articoli dedicati.

Per aggiornamenti in tempo reale sul traffico e ricevere ulteriori informazioni vi ricordiamo il nostro servizio in collaborazione con Astral in questa pagina.