Pensioni in pagamento ma con un ritardo incomprensibile di 24 ore. Non solo perché gli assegni vengono in genere accreditati il primo giorno del mese che questa volta cadeva il 1° gennaio a Capodanno, ma perché le migliaia di anziani che si sono presentati oggi, martedì 2 gennaio, agli sportelli sicuri di poter finalmente ritirare i propri soldi si sono visti sbattere la porta in faccia. Poste Italiane ha fatto poi sapere che in tutti i 393 Uffici Postali di Roma e provincia le pensioni del mese di gennaio saranno in pagamento a partire da domani mercoledì 3 gennaio. Un’assurdità considerato che oggi era il primo giorno feriale utile e che molte persone attendevano con ansia di poter contare sull’accreditamento di quanto dovuto dall’Inps che autorizza i flussi di cassa e che in sordina, il 20 dicembre scorso, aveva nascosto in uno scarno comunicato, pubblicato sul portale istituzionale, la ferale notizia senza addurre alcuna motivazione. E cioè che il pagamento dei cedolini sarebbe avvenuto “con valuta 3 gennaio”.
E’ possibile ritirare la pensione allo sportello nei 393 Uffici Postali e nei Postamat del territorio
Sempre a partire da mercoledì 3 le pensioni di gennaio saranno disponibili anche per i titolari di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution che abbiano scelto l’accredito.
I possessori di Carta di Debito associate a conti/libretti o di Postepay Evolution, quindi, potranno prelevare in contanti dagli 87 ATM Postamat della provincia, senza recarsi allo sportello.
La polizza assicurativa
Inoltre, i possessori di Carta di Debito associate a conti/libretti potranno usufruire gratuitamente di una polizza assicurativa che consente un risarcimento fino a 700 euro all’anno sui furti di contante subiti nelle due ore successive al prelievo effettuato sia dagli sportelli postali sia dagli ATM Postamat.
Quando recarsi
Per evitare assembramenti e tempi di attesa superiori alla media, Poste Italiane consiglia a tutti i pensionati, in caso di possibilità, di recarsi a ritirare la pensione in tarda mattinata o durante le ore pomeridiane privilegiando i giorni successivi ai primi.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.poste.it o contattare 06 45263322.
I portalettere e il nuovo look
Intanto a proposito di Poste, i portalettere cambiano look. Cambiano le divise per i postini della Capitale. Pochi giorni fa i capi di abbigliamento sono stati presentati presso lo storico ufficio postale centrale, che ospita la mostra ”Poste Storie” in occasione dei 160 anni dell’azienda.
I nuovi capi di abbigliamento degli oltre 1600 portalettere romani sono stati realizzati unendo, all’insegna del design e della vestibilità, la funzionalità necessaria per svolgere questo tipo di lavoro e l’estetica. I classici colori di Poste italiane, ovvero il giallo e il blu, sono stati ovviamente confermati con un tocco anche di grigio.