Meteo, allerta gialla nel Lazio: come cambierà il tempo. Gelo e neve anche in pianura

Sul fronte tempo emessa una nuova allerta gialla: le temperature in vista

Meteo Capodanno
Meteo Capodanno 2024 - Canaledieci.it

Maltempo in vista con annessa allerta gialla. L’Agenzia regionale di Protezione civile del Lazio ha emesso un’allerta gialla dalla mattina di domani, 21 novembre 2023 e per le successive 18-24 ore.

Sul fronte tempo emessa una nuova allerta gialla: le temperature in vista

“Si prevedono sul Lazio precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, con quantitativi cumulati generalmente moderati”, avverte la Regione Lazio.

Nella giornata di domani è previsto quindi un cielo coperto per tutta la giornata, con piogge che avranno questa volta carattere di rovescio o temporale, soprattutto in serata su Roma.

Previsti inoltre venti in aumento e mare molto mosso. Sul fronte delle temperature, le massime non dovrebbero superare i 19 gradi, mentre le temperature notturne saranno in leggera diminuzione.

Nello specifico, avremo valori compresi tra i 10 e i 18 gradi a Roma; 11 e 16 gradi a Frosinone, 14 e 19 a Latina, 8 e 14 a Rieti 9 e 16 a Viterbo.

Nei prossimi giorni il freddo dovrebbe diventare più pungente e il crollo delle temperature dovrebbe comportare le prime nevicate anche a quote relativamente basse.

Crollo delle temperature

Nei prossimi giorni un vortice Mediterraneo a carattere freddo avvolgerà gran parte del Paese dove lo scenario meteo assumerà connotati a tratti invernali con temperature in forte calo, tanta pioggia, vento e pure neve.

Dalle gelide e lontane terre del Nord Europa – riporta il sito ilmeteo.it sono già in viaggio in direzione del Mediterraneo masse d’aria molto fredda, capaci di provocare la genesi di un’insidiosa circolazione ciclonica carica di freddo maltempo e pronta a colpire soprattutto le regioni del Centro e del Sud.

Le previsioni

Dopo un inizio di settimana prevalentemente asciutto, seppur con primi segnali di cambiamento, da martedì 21 novembre si formerà l’annunciato vortice ciclonico vicino al Mar Ligure, in rapido spostamento verso le regioni centrali.

Le prime piogge significative interesseranno inizialmente l’Emilia Romagna e alcune zone del Centro, in particolare le aree interne e quelle adriatiche, estendendosi nel pomeriggio/sera fino alla Campania e alla Calabria tirrenica.

La neve

Da segnalare anche la neve, che imbiancherà le cime dell’Appennino centrale inizialmente in alto, con la quota neve che calerà verso sera fino a 1400/1500 metri. La neve insomma comincerà a imbiancare le montagne a quote via via più basse.