Grazie al GOL, il Programma Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori, la Regione Lazio ha messo a disposizione dei cittadini un’altra grande opportunità di formazione lavoro gratuita, e stavolta per diventare Operatore Socio Sanitario con il conseguente attestato di qualifica regionale. Ecco a chi è destinato e potrà aderire al corso in partenza alla fine di novembre.
Alta formazione lavoro gratuita: per chi vive nel Lazio la grande opportunità di diventare OSS Operatore Socio Sanitario
Oltre al Corso per diventare Giardiniere per giardini storici, hanno preso il via in questo giorni le iscrizioni al Corso di formazione per diventare Operatore Socio Sanitario finanziato dalla Regione Lazio.
Si tratta di un corso gratuito a cui potranno partecipare tutti coloro che si recheranno presso un Centro per l’Impiego nelle province di Roma, Latina, Frosinone, Viterbo e Rieti e richiederanno la partecipazione ai percorsi GOL, il Programma Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori.
Tramite un breve percorso di profilazione utente, l’operatore del Centro per l’Impiego potrà assegnare l’interessato ad uno dei percorsi previsti dal Programma in base ai criteri di distanza dal mercato del lavoro; caratteristiche socio-economiche e necessità di aggiornamento o acquisizione ex novo di competenze.
Ed è proprio in questa fase che di colloca la grande opportunità del Corso di formazione gratuita per diventare Operatore Socio Sanitario. Un percorso di formazione della durata d 12 mesi, di cui potranno beneficiarne diverse categorie di utenti, tra percettori di ammortizzatori sociali, disoccupati e lavoratori fragili.
Chi potrà candidarsi chiedendo informazioni anche contattando direttamente l’E.C.M 2, ente accreditato con Regione Lazio, per svolgere corsi di formazione e qualifica professionale, saranno dunque disoccupati percettori di NASPI e DIS-COLL, o di reddito di cittadinanza; ma anche disoccupati senza sostegno al reddito; beneficiari di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro; giovani NEET, over 55, donne in situazioni di svantaggio, persone con disabilità, e lavoratori con redditi molto bassi.
In particolare per la proposta formativa per operatore socio sanitario, la possibilità al termine della formazione professionale, sarà quella di conseguire l’attestato di qualifica regionale ed è abilitato a svolgere l’attività indirizzata a soddisfare i bisogni primari della persona in contesto sociale ed anche sanitario.
Al termine delle 600 ore di formazione che consistono in teoria ed esercitazioni pratiche in sede, partiranno le 450 ore più formative, e cioè quelle di tirocinio nelle strutture pubbliche e private accreditate con l’E.C.M. che daranno peraltro una concreta possibilità di inserimento lavorativo grazie all’alta richiesta di tali figure professionali.
Gli argomenti trattati nel corso e il tirocinio delle strutture sanitarie
Lo svolgimento del percorso come da Standard Formativo prevederà la trattazione di questi argomenti: in primis l’inquadramento della professione e il quadro normativo e struttura dei servizi sociali e sanitari; poi la cura dei bisogni primari della persona; l’assistenza alla salute della persona; l’importanza di promuovere il benessere psicologico e relazionale della persona; elementi di informatica di base (50 ore); il supporto all’organizzazione del servizio; il supportare ai processi organizzativi e lo sviluppo professionale e naturalmente l’essenziale conoscenza delle norme per la sicurezza sul luogo di lavoro.
Il corso prevede un percorso di informatica di base di 50 ore e al termine delle 600 ore di percorso GOL (con rilascio di attestato di frequenza), gli studenti saranno chiamati a svolgere il tirocinio formativo presso autentiche strutture sanitarie e socio assistenziali convenzionate per poi sostenere l’esame di QUALIFICA PROFESSIONALE.
Agli studenti che non dovranno sostenere alcuna spesa, è garantita anche la fornitura di tutto il materiale/assicurazione/costi visite mediche. Per informazioni e per candidarsi.
