Ostia, Resistenza partigiana ai raggi X: sette incontri con gli autori per leggerne la storia

Il mausoleo delle Fosse Ardeatine da un'immagine del sito ufficiale del monumento dedicato alla memoria dei martiri trucidati dai nazisti

Leggere la Resistenza. E’ il titolo di una serie di incontri con gli autori dei più recenti contributi letterari elaborati in materia e promossi dalla sezione dell’Associazione Nazionale Partigiani (Anpi) X Municipio “sezione Elio Farina” in collaborazione con l’Associazione culturale di Ostia presso la Sala Meeting Point della Palestra T&T di via dell’Idroscalo, 103 a Ostia Lido. Incontri che si terranno da ottobre a gennaio 2024 nelle giornate di giovedì indicate di seguito e con inizio sempre alle ore 15.30.

Interessante ciclo di incontri sulla Resistenza partigiana a Ostia per approfondire un fenomeno che ci invita a riflettere anche sulle guerre di oggi

L’interessante iniziativa prenderà le mosse, giovedì 26 ottobre, dal giornalista e fotoreporter Maurizio Piccirilli che ha aggiornato le precedenti edizioni del libro “Carabinieri Kaputt!”, pubblicato da All Around Edizioni, con nuove inedite interviste sul sacrificio dei carabinieri deportati il 7 ottobre del 1943 dai nazisti grazie all’appoggio della polizia fascista e del ministro della guerra della Repubblica Sociale Italiana, Rodolfo Graziani.

Resistenza, un tema legato anche alla ricorrenza di quanto accadde 80 anni fa nel nostro Paese ma che getta una nuova inquietante chiave di approfondimento su quanto si sta verificando da due anni a questa parte in Ucraina, dopo l’invasione decisa da Putin nel nord est del Paese, ma anche sui recenti avvenimenti seguiti all’attacco di Hamas contro Israele e alle reazioni in corso da parte di Tel Aviv nella Striscia di Gaza.

Fare parallelismi è un esercizio difficile anche per gli storici, ma il ciclo di incontri organizzati a Ostia affronta il fenomeno della Resistenza al nazifascismo riportando d’attualità l’orrore delle uccisioni indiscriminate e di quanto accadde nell’abisso dei lager non soltanto contro gli ebrei.

Roma pagò un tributo di sangue pesantissimo con la strage delle Fosse Ardeatine compiuta dai criminali delle Ss agli ordini del colonnello Herbert Kappler il 24 marzo del 1944. Strage avvenuta dopo l’attentato in cui morirono 32 soldati della polizia altoatesina eseguito il giorno precedente dai partigiani aderenti ai Gruppi di azione patriottica (Gap) sorti nella Capitale all’indomani dell’Armistizio dell’8 settembre 1943 che segnò il destino di quella parte del Paese caduta sotto il tallone della Wehrmacht comandata nella Penisola dal generale Albert Kesserling.

Tra i martiri delle Fosse Ardeatine, che provenivano da tutti i ceti e dalle più svariate classi lavorative di una capitale che non piegò mai la testa alla bandiera con la croce uncinata c’era anche Romeo Rodriguez Pererira un tenente dei carabinieri che era stato arrestato per le sue attività clandestine a sostegno di una cellula militare sovversiva presente nella città di Roma. Alla figura di questo eroico militare che, al pari degli altri 334 tra uomini e adolescenti, trucidati dai nazisti è stato insignito della medaglia d’oro al valor militare alla memoria, è dedicato l’incontro in programma giovedì 9 novembre con l’autore di “La divisa nella polvere, Romeo Rodriguez Pereira e le Fosse Ardeatine” di Marco Severa per Aporema edizioni.

Nel cuore della storia di chi si oppose a un’occupazione che ha stravolto e in molti casi annientato le vite di tantissimi italiani

La lotta al nazifascismo non ebbe eccezioni coinvolgendo giovani, famiglie, soldati, commercianti, professionisti e artigiani che si organizzarono, ognuno per quanto era possibile fare, al fine di contrapporsi alla spietata occupazione germanica. E bastava essere trovati in possesso della copia di uno dei tanti fogli stampati nelle tipografie clandestine per finire nel carcere di via Tasso, essere torturati dai nazisti e poi fucilati. Al rapporto tra Resistenza e stampa è dedicato, invece, l’incontro di giovedì 16 novembre dedicato al volume “Il giornalista partigiano, conversazioni sul giornalismo” con Massimo Rendina e Silvia Resta (All Around edizioni).

L’incontro di Giovedì 30 novembre sarà riservato al libro “La Resistenza a Roma” di Silvano Falocco e Carlo Boumis (Le Commari edizioni) che permetterà di fare il punto anche su alcuni aspetti relativi alla nascita del movimento armato di opposizione ai regimi di Hitler e Mussolini, come la battaglia di Roma ingiustamente derubricata, da parte di alcuni storici, a un avvenimento parziale e secondario di quanto successe tra l’8 e il 10 settembre del 1943, quando cittadini insieme a granatieri e carristi che non si erano dati alla macchia sacrificarono le proprie vite a Porta San Paolo e in altre zone nevralgiche vicine al centro per impedire ai tank e alle truppe germaniche di entrare nella capitale attraverso la via Ostiense.

Ostia, Resistenza partigiana ai raggi X: sette incontri con gli autori per leggerne la storia 1

Il calendario degli incontri con gli autori proseguirà giovedì 14 dicembre con “Italo Calvino, il partigiano Santiago” di Daniela Cassini e Sarah Clarke Loiacono e i saggi di Vittorio Detassis, Massimo Novelli, Manuele Ormea, (Fausta editore). Mentre giovedì 18 gennaio sarà la volta di “Profili a memoria” di Gianna Radiconcini con prefazione di Gad Lerner (La Lepre edizioni) sino all’ultimo appuntamento di giovedì 25 gennaio riservato a “L’interprete” di Clara e Silvia Wachsberger con la prefazione di Anna Foa, edito da All Aorund.

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