È morto Paolo Izzo, idealista dei Radicali che sognava il lungomare di Ostia senza muri

La figura di Paolo Izzo è legata al Lido per le tante battaglie portate avanti nel corso degli anni

È morto Paolo Izzo, idealista che sognava il lungomare di Ostia senza muri
Foto: dal blog di Paolo Izzo

Si è spento Paolo Izzo, scrittore, giornalista ed ex segretario dei Radicali Roma nel 2013 e 2014. La sua figura è legata ad Ostia, visto che si è battuto per un lungomare riqualificato e senza barriere. E’ morto in età giovane: non aveva ancora 53 anni. Li avrebbe compiuti nel mese di novembre.

L’annuncio lo leggiamo dai colleghi e dalla radio per cui lavorava parlando al pubblico delle sue lettere eretiche.

La figura di Paolo Izzo è legata al Lido per le tante battaglie portate avanti nel corso degli anni

Paolo Izzo aveva fatto parte del direttivo dell’associazione Mare Libero e al suo nome, così come a quello del partito che rappresentava, sono legate battaglie importanti per il litorale di Ostia. Non voleva il “lungomuro” e in un’intervista aveva spiegato che il risultato più importante che aveva ottenuto insieme ai suoi compagni era stata “la prima breccia di Ostia nel 2015” con i varchi al pontile. Fu anche paladino di Capocotta e del naturismo e del contrasto, sulle spiagge, di abusi e presenza dei rifiuti. Le vicende di Ostia e delle concessioni balneari erano finite anche all’interno del programma Lettere eretiche, in onda su Radio Radicale.

Izzo chiedeva atti di coraggio ai sindaci per eliminare il muro che impediva di vedere il mare.

Teneva un blog, ha pubblicato romanzi, racconti, poesie

Una figura poliedrica nella quale convergono tante esperienze, quindi, compreso il teatro visto che Izzo ha recitato al Flaiano e La Casetta, al Museo Vittoriano, a Villa Piccolomini e alla Casa del Parco. A giugno 2014 pubblica la raccolta con le migliori Lettere eretiche e, nell’ottobre 2016, Radio radicale dedica ad esse una rubrica a cura di Michele Lembo. In questo programma Izzo, con Lembo, conversa con un altro ospite, scelto tra quelli che “gli hanno risposto sulla carta stampata o che sono chiamati in causa dal testo della lettera, con cui si apre la trasmissione”.

I messaggi di cordoglio stanno arrivando in queste ore dagli amici mentre Radio Radicale “raggruppa”, in ricordo di Paolo Izzo, le sue lettere eretiche e tutti gli interventi presenti nell’archivio.