Tivoli, precipita con il parapendio in un bosco: scattano le ricerche, eliambulanza in volo

Si schianta con il parapendio all’interno di un’area boschiva sul posto oltre ai vigili del fuoco si sta dirigendo un mezzo di elisoccorso

incidente eliambulanza

Lo hanno visto avvitarsi e prendere sempre più velocità sino a perdere totalmente il controllo del suo parapendio e sparire all’interno di un’area boschiva situata sotto una delle sommità montuose che circondano la cittadina di Tivoli in direzione di Castel Madama. E’ accaduto tutto in una manciata di secondi, questa mattina sabato 21 ottobre, in un’area che si trova sulla via Empolitana in corrispondenza di un rilievo normalmente frequentato da moltissimi appassionati del volo a vela.

Si schianta con il parapendio all’interno di un’area boschiva sul posto oltre ai vigili del fuoco si sta dirigendo un mezzo di elisoccorso

L’allarme è stato lanciato immediatamente dalle altre persone che aspettavano il loro turno per lanciarsi nel vuoto con i loro variopinti aquiloni. Sul posto si sta recando un’unità dei vigili del fuoco per accertarsi delle condizioni del pilota e un’eliambulanza per i soccorsi.

Il parapendista disperso si è lanciato dalla spianata di Monte Ripoli che, per gli appassionati del volo a vela, è un luogo di ritrovo privilegiato per la presenza di correnti ascensionali che consentono di sfiorare il Monte Gennaro e di spingersi addirittura sino a Terracina o, in direzione opposta, sul massiccio del Gran Sasso.

Sul posto è addirittura nata una scuola di addestramento che permette ai neofiti di avvicinarsi a una disciplina sportiva che richiede temerarietà e una buona dose di coraggio ma che può essere praticata, in tandem, e cioè con l’aiuto di un pilota esperto, in parapendio a due posti anche da ragazzi con disabilità fisiche o psichiche (leggi qui).

Come tutte le attività legate al volo, che non è la condizione propria dell’essere umano sebbene dai tempi di Icaro l’uomo non abbia mai smesso di sognare di librarsi nell’aria per ammirare da una prospettiva privilegiata panorami di incredibile bellezza, il parapendio come i deltaplani e le varie categorie di ultraleggeri nasconde anche delle insidie e dei notevoli pericoli soprattutto a causa di improvvise folate di vento capaci di destabilizzarne le traiettorie.

E’ ciò che è accaduto solo pochi giorni fa a un appassionato del volo a vela romano di 50 anni che, lanciatosi dalla spianata di Monte Ripoli, ha perso il controllo dell’aquilone ed è miracolosamente sopravvissuto dopo essere finito in una scarpata dove è stato recuperato dagli agenti della polizia locale di Tivoli (leggi qui).

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