Il fascino di Ponte Milvio uno dei ponti più antichi e famosi di Roma, ma anche luogo della movida per i locali e punto di ritrovo di giovani e turisti, sarà al centro della prima edizione del Ron Nord Fest, in partenza domani giovedì 19 ottobre proprio nei pressi della porta del ponte, la Torretta Valadier.
Ai piedi di Ponte Milvio la prima edizione di Roma Nord Fest: scopri il programma e le visite ad accesso gratuito
Si svolgerà in un dei luoghi simbolo di Roma Nord la prima edizione del Roma Nord Fest con taglio del nastro domani 19 ottobre, a Ponte Milvio all’ombra della Torretta Valadier.
Nel quartiere dello stadio, del Maxxi e dell’Auditorium, arriva finalmente una manifestazione più easy e dedicata al passeggio dei cittadini, dove confidando nel tempo pazzo di questi giorni di ottobre la strada sarà la location culturale per aggregare e suggerire ai residenti la riappropriazione degli spazi storici, tra i più belli della Capitale.
Su piazzale di Ponte Milvio, lo spazio eventi di questa prima edizione si svolgeranno presentazioni di libri e proiezioni, tra cui le letture teatralizzate dal volume “The Roman Book”, incentrato sulla vita del quartiere e la sua storia antica e moderna.
Il reading anticipa a parole la seconda presentazione per immagini, del docufilm “Ponte Milvio” cortometraggio di Riccardo Riande dedicato a Ponte Milvio e premiato ai festival di New York, Ponza e Milano.
La storia di Ponte Milvio simbolo di Roma Nord
Ponte Milvio situato nel quadrante nord della città, è come noto uno dei ponti più antichi e famosi di Roma, e fu costruito nel 109 a.C. dal Censore Marco Emilio Scauro.
Nonostante la sua edificazione extra urbana, e cioè fuori dalle mura cittadina, il monumento ha sempre avuto un ruolo chiave per il controllo proprio per la sua posizione strategica, la collocazione tra le importanti vie consolari Flaminia, Cassia, Clodia e Veientana.
In origine era chiamato “Mulvius”, che con molta probabilità si deve alla famiglia Mulvia che lo avrebbe commissionato. Poi nel Medioevo il nome cambia in “Mole” o “Mollo”, attribuitogli a causa del crollo di un’arcata centrale e della successiva collocazione temporanea di una passerella di legno che oscillava con il passaggio di cavalli e carri.
Il ponte fu scenario nel 312 d.C., della famosa battaglia tra l’imperatore Costantino e Massenzio. Ed a testimoniare quell’epoca oggi sono visibile le le tre arcate centrali.
Il ponte subì altri danni poi nel Medioevo, e per questo Papa Martino V ne affidò i lavori di restauro all’architetto Francesco di Gennazzano. Ma è con il 1805 e Papa Pio VII che avvenne l’intervento dell’architetto Giuseppe Valadier che ne progettò il riassetto, sostituendo i ponti levatoi ed edificando a nord del ponte una porta fortificata conosciuta come Torretta Valadier.
Fu nel 1849, che Garibaldi fece saltare il ponte per rallentare le truppe francesi e l’anno dopo al restauro pensò Papa Pio IX.
Oggi il Ponte che ha assunto una funzione di passaggio pedonale, è stato arricchito nel 2021 dagli apparati luci di Acea che ha dotato soprattutto la Torretta Valadier di un’illuminazione artistica attraverso 16 proiettori a Ledposizionati a risparmio energetico.
Proprio questa famosa torre in stile neoclassico, sarà visitabile domani giovedì 19 ottobre, con un’apertura straordinaria in occasione del Roma Nord Fest.
Dopo le presentazioni e la proiezione, via ad un breve talk in cui si parlerà della zona in tutte le sue sfaccettature. L’iniziativa partirà allo ore 18,00 in piazzale di Ponte Milvio accanto al Chiosco, con la possibilità di accedere alla Torretta Valadier. Visitabile anche la mostra fotografica “Carpe Diem”.
