Pedone falciato un’auto, per l’automobilista che ha ucciso Zef Celi scatta l’omicidio stradale

Dopo l'investimento mortale l'automobilista iscritta nel registro degli indagati per omicidio stradale

Zef Celi il pedone investito e ucciso a Velletri

Primi atti dell’inchiesta sul tragico incidente di mercoledì 11 ottobre costato la vita a Zef Celi, il pedone 83enne travolto e ucciso a Velletri mentre attraversava la strada. Il pm della procura di Velletri, Francesca Fraddosio, ha iscritto nel registro degli indagati per omicidio stradale l’automobilista che ha investito l’anziano – una 47enne del posto come la vittima – e disposto l’autopsia.

Dopo l’investimento mortale l’automobilista iscritta nel registro degli indagati per omicidio stradale

L’esame autoptico servirà a confermare che il decesso dell’anziano, di origini albanesi ma in Italia da oltre trent’anni e con cittadinanza italiana, sia stato dovuto ai gravissimi politraumi riportati in seguito al sinistro e anche per chiarire meglio, attraverso le lesività, la dinamica dei fatti.

L’incarico sarà conferito mercoledì 18 ottobre presso gli uffici giudiziari di piazza Falcone, al medico legale Lucilla De Luca, che poi procederà a seguire con l’esame. Alle operazioni peritali parteciperà quale consulente tecnico per la parte offesa anche Antonio Grande, medico legale messo a disposizione da Studio3A-Valore S.p.A., società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni.

L’investimento

Il terribile incidente è accaduto attorno alle 19, all’incrocio tra viale Roma e via Madre Teresa di Calcutta, in una zona residenziale di Velletri.

L’automobilista stava procedendo sul viale in direzione Roma alla guida di una Volkswagen Golf quando ha falciato il pedone che stava ultimando l’attraversamento stradale: sarà l’inchiesta della magistratura ad accertare le ragioni per le quali la conducente della macchina, nonostante la zona in questione fosse illuminata praticamente a giorno, non abbia visto (o abbia scorto troppo tardi) l’anziano.

Purtroppo, a causa del tremendo impatto prima con il veicolo e poi per la rovinosa caduta sull’asfalto, l’anziano ha riportato lesioni troppo gravi; è deceduto poco dopo il trasporto in condizioni disperate all’ospedale cittadino.

Originario dell’Albania, Zef Celi era giunto in Italia nel 1991 e stabilitosi a Velletri, aveva lavorato a lungo come interprete presso il Ministero degli Interni e la Questura di Roma e svolgeva tuttora l’incarico di consigliere dell’ufficio esterno del Vaticano per due cardinali.

Pedoni a rischio

Pochi giorni fa un altro pedone è morto falciato da un’auto. In questo caso la vittima una giovanissima la 15enne Giulia Gargano travolta col fidanzatino mentre attraversava sulle strisce nel suo paese, Manziana.