Assunzioni ISTAT: al via la selezione di diplomati e laureati. La scadenza per l’invio delle domande

L'ISTAT alla ricerca di risorse per ampliare l'organico: la scadenza delle selezioni per lavorare sul Catalogo Nazionale Dati 

Anche l’Istituto Nazionale di Statistica allarga le sua maglie per fare entrare in organico nuove risorse da assumere. E’ stata avviata da qualche giorno l’apertura tramite i canali ufficiali del reclutamento, ma la possibilità di inviare domande ha una scadenza a breve.

L’ISTAT alla ricerca di risorse per ampliare l’organico: la scadenza delle selezioni per lavorare sul Catalogo Nazionale Dati

L’ISTAT, l’ente pubblico di ricerca italiano con sede a Roma, che si occupa di censire la popolazione, i servizi, l’industria, l’agricoltura, svolgendo indagini campionarie sulle famiglie e indagini economiche generali a livello nazionale, è alla ricerca di nuove risorse da assumere.

L’Ente ha infatti avviato una ricerca per diplomati e laureati per ricoprire alcune posizioni aperte, particolarmente nella funzione di collaboratori tecnici degli enti di ricerca e tecnologi. Ed in questo ultimo caso le risorse serviranno a rafforzare le attività da svolgere all’interno del progetto Catalogo Nazionale Dati.

L’impegno per tutti i ruoli da ricoprire con questa nuova chiamata professionale, significherà un’assunzione a tempo determinato. Anche se l’accesso a questo incarico di fiducia presso l’Ente, consentirà di acquisire un titolo preferenziale per una futura assunzione con un contratto più solido.

Le risorse lavoreranno a tempo determinato e pieno per la durata di 29 mesi e dunque fino a 30 giugno 2026, periodo di prova che varrà sia per il profilo di collaboratore tecnico enti di ricerca che per quello di tecnologo.

Le domande di partecipazione devono essere inviate entro e non oltre il 31 ottobre 2023.

Selezione e requisiti

Le selezioni avverranno sia con una valutazione dei titoli che con una prova scritta di 1 ora, che verificherà anche la la conoscenza base della lingua inglese e dell’informatica.

il test di 48 domande a risposta multipla, richiederà un punteggio minimo di 42 per essere superato, da sommare poi al punteggio dei titoli fino a 30.

Sia al ruolo di collaboratore tecnico enti di ricerca che a quello di tecnologo, potranno accedere diplomati di scuola secondaria di II grado e laureati con cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione Europea.

Gli stessi dovranno inviare la domanda di partecipazione in via telematica, mediante la pagina del portale INPA per Collaboratori Tecnici oppure INPA per Tecnologi, e una volta entrati con lo SPID compilare direttamente il format per la candidatura.