Tivoli, precipita in parapendio: 50enne romano recuperato in una scarpata

Il parapendio precipitato era partito dalla base di Monte Ripoli: il disperso salvo per miracolo

Parapendio a Tivoli

Si lancia col parapendio da Monte Ripoli ma precipita in una scarpata poco distante. E’ salvo per miracolo un 52enne romano che nel tardo pomeriggio di oggi ha avuto un incidente col parapendio a Tivoli.

Il parapendio precipitato era partito dalla base di Monte Ripoli: il disperso salvo per miracolo

I primi a soccorre e recuperare il parapendista sono stati gli agenti della Polizia Locale di Tivoli.

L’allarme è scattato intorno alle 18.30 quando altri appassionati hanno chiamato il 112 per segnalare che un parapendista, che stava volando a ridosso del costone di Monte Ripoli, aveva avuto un atterraggio di fortuna, rimanendo infortunato, vicino alla strada per San Gregorio da Sassola, all’altezza del km 2.

Il parapendista è stato trovato vigile, ma dolorante e impossibilitato a muoversi. Due agenti, mentre calava il buio, sono scesi nella scarpata per metterlo in sicurezza. Dopodiché l’uomo è stato trasportato in ambulanza al pronto soccorso del Policlinico Tor Vergata dove però è statp ammesso in codice giallo. Nessuna urgenza per lui, solo lividi e tanto spavento.

Il soccorso

A indicare ai caschi bianchi della polizia locale il punto dell’atterraggio di emergenza uno dei responsabile della scuola parapendio con base a Tivoli.

In attesa dell’ambulanza, due agenti ed il responsabile si sono calati lungo la scarpata – non senza difficoltà – per accertarsi delle condizioni del ferito il quale pur rimanendo sempre cosciente – lamentava dolori lancinanti alla schiena e non poteva muoversi.

Per un attimo ho perso la corrente, il vento verso sera cala“, ha spiegato ai soccorritori.

Un atterraggio di fortuna

Non si è trattato di un vero e proprio incidente – spiega un istruttore – Il parapendista ha perso la corrente del vento e come può capitare spesso in volo ha deciso di atterrare.

Avendo scelto un campo di atterraggio stretto, per evitare i fili dell’alta tensione, ha stallato il parapendio quando era ancora un pochino troppo alto, a circa cinque metri, ed ha dato una brutta botta col fondoschiena nel toccare terra. Abbiamo deciso di chiamare i soccorritori solo per scongiurare fratture“. Insomma, pericolo scampato.