Incidente all’Infernetto, si ribalta con un Suv nel canale di bonifica: ricoverato al Grassi

Il Suv finisce nel canale di raccolta delle acque, intervengono i vigili del fuoco

Una manovra sbagliata a bordo di un Suv, forse provocata da un malore o dal bagliore dei fari di altre auto che provenivano in direzione dell’imbocco che conduce a uno dei tanti villini del quartiere residenziale dell’Infernetto, alle porte di Ostia. Questa sera, lunedì 2 ottobre intorno alle ore 20.00, il conducente di un fuoristrada si è ribaltato all’interno del canale di bonifica che costeggia via di Castel Porziano all’altezza del civico numero 357. Per estrarlo dalla vettura è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco.

Il Suv finisce nel canale di raccolta delle acque intervengono i vigili del fuoco

Allertati da una chiamata al numero di emergenza, sono intervenuti i vigili del fuoco della squadra 13 A del distaccamento di Ostia che hanno faticato non poco a soccorrere il conducente della vettura il quale è stato immediatamente soccorso dal personale del 118 giunto sul luogo dell’incidente con un’autoambulanza e un’automedica e trasferito per le lesioni riportate nell’impatto all’ospedale Grassi di Ostia.

I vigili del fuoco hanno successivamente proceduto alla messa in sicurezza del veicolo isolando i contatti elettrici per evitare il rischio che la vettura, avendo perso carburante, potesse incendiarsi. Sono in corso di accertamento le cause che hanno provocato l’incidente, molto probabilmente avvenuto in modo del tutto autonomo.

Non è la prima volta che il territorio situato nell’entroterra del X Municipio è teatro di incidenti simili, dovuti anche al fatto che, trattandosi di una zona oggetto di numerosi interventi di bonifica a partire dai primi anni del secolo scorso, molti dei canali scavati all’epoca nelle campagne sottratte alle paludi fanno oggi da contrafforte a strade, anche molto trafficate, ma al lato delle quali non sempre sono posizionati guard rail di protezione.

Un tragico precedente si verificò ad Acilia all’alba di sabato 15 ottobre dello scorso anno quando Gabriele Regini, un 21enne del posto, si schiantò all’interno di un canale situato in via Saponara. I soccorsi, in quella circostanza si rivelarono inutili: il ragazzo morì poco dopo il ricovero all’ospedale Grassi di Ostia (leggi qui).

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