Roma, pioggia d’arresti nei pattugliamenti antidroga: 13 persone in manette

Nei vari blitz antidroga nella Capitale sono stati arrestati in totale 13 persone con oltre 8 chili di stupefacente di vario tipo sequestrati dai carabinieri

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Roma: interventi senza sosta da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Roma nelle ultime 48 ore. A finire in manette sono state 13 persone, tutte indagate per il reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.

Nei vari blitz antidroga nella Capitale sono stati arrestati in totale 13 persone con oltre 8 chili di stupefacente di vario tipo sequestrati dai carabinieri

Innanzitutto all’Eur, alla passeggiata del Giappone, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Eur hanno fermato per un controllo un 34enne romano, già noto alle forze dell’ordine, che è stato trovato in possesso di una sigaretta artigianale contenente marijuana, 2,2 g di “hashish” e 5 g di infiorescenze di marijuana. I

militari hanno così deciso di perquisire la sua abitazione, trovando 2,4 kg circa di hashish, 4,9 kg circa di marijuana, 15 g di semi essiccati di marijuana e altri 5 vasetti contenenti crema di hashish. Tutta la droga è stata sequestrata e l’uomo è finito in manette.

I Carabinieri della Stazione Roma Eur, invece, hanno arrestato un 56enne romano che, fermato per un controllo a bordo della sua auto in via Fincati, è stato trovato in possesso di 5 grammi di hashish, di uno spinello che stava fumando e 280 euro.

La successiva perquisizione nella sua abitazione, ha permesso ai Carabinieri di rinvenire una serra completa di strumentazione per la coltivazione con all’interno una pianta in essiccazione e vari frammenti di marijuana, per un peso complessivo di 26 g, un frammento di 16 g di hashish, vari semi di marijuana, materiale vario per il confezionamento e 775 euro.

Fermati a bordo di un’autovettura in via Aldo Manuzio anche due cittadini della provincia di Cosenza, un 20enne e un 23enne, che i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno arrestato perché nelle loro tasche nascondevano 34 g di hashish, 12 g di marijuana e 480 euro.

Nella notte, invece, i Carabinieri del Nucleo Roma Scalo Termini hanno arrestato un 23enne romano che, dopo essere stato visto a bordo di un’autovettura ferma davanti ad un noto fast food in via Giovanni Giolitti, è stato sorpreso a cedere alcune dosi di eroina ad un giovane che si era avvicinato.

Il 23enne è stato perquisito e trovato in possesso di altre 5 dosi della stessa droga nascoste negli indumenti intimi.

In manette è finito anche un 28enne peruviano che visti i Carabinieri della Stazione Roma Cinecittà che si avvicinavano per un controllo in piazza dei Consoli, ha tentato di darsi alla fuga, disfacendosi di un marsupio che indossava a tracolla ma è stato rincorso e raggiunto. I Carabinieri hanno recuperato il marsupio rinvenendo 50 dosi di marijuana e 130 euro in contanti. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso ai militari di sequestrare ulteriori 328 g di marijuana, 4 pezzi di hashish dal peso totale di 57 g, nonché un bilancino elettronico, materiale per il confezionamento dello stupefacente e la somma contante di 1.315 euro.

Infine i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Trastevere hanno, invece, arrestato un 20enne romeno e un 22enne moldavo sorpresi a bordo di un’auto in via Radicofani a cedere alcune dosi di cocaina ad una donna avvicinatasi al finestrino lato passeggero. Fermati e perquisiti, i giovani sono stati trovati in possesso, in totale, di 32 dosi di cocaina e 135 euro in contanti. L’acquirente è stata identificata e segnalata alla Prefettura.

Gli altri indagati sono stati arrestati dai Carabinieri perché sorpresi a cedere dosi di droga nei pressi della stazione Termini, della stazione Tiburtina e in zona Campi Sportivi.

Tutti gli arresti sono stati convalidati e come sempre precisiamo ai nostri lettori che i procedimenti si trovano nella fase delle indagini preliminari, per cui gli indagati sono da ritenersi innocenti fino a sentenza definitiva di condanna a  loro carico, con le prove che eventualmente si formeranno nel corso dei processi.