Rafforzati i controlli nella Capitale: più uomini e pattuglie di Polizia a supporto delle operazioni (VIDEO)

Roma, per la Polizia di Stato in campo per scovare la droga e dare la caccia di clan più pattuglie e dirigenti a coordinare le operazioni

Nella Capitale è ancora grande il dispiegamento di uomini e donne della Polizia di Stato che da oltre un mese, sono coinvolti nelle operazioni interforze che hanno dichiarato guerra alla criminalità. Diversi gli interventi soprattutto in alcune zone della città tra Tor Bella Monaca, Primavalle e litorale romano, dove l’obiettivo tra i tanti imposti da Questore di Roma, è quello di scovare la droga e andare a caccia dei nuovi clan.

Roma, per la Polizia di Stato in campo per scovare la droga e dare la caccia di clan più pattuglie e dirigenti a coordinare le operazioni

E’ un’azione costante e sopra misura quella che le forze dell’ordine stanno svolgendo negli ultimi mesi nella Capitale, e che vede schierati tra i nuclei di intervento gli uomini e le donne della Polizia di Stato, in un ritmo serrato che tenta di non concedere alcuna possibilità di insediarsi nel territorio, ad una nuova ondata di criminalità fatta forse di volti diversi.
Nei maxi controlli a Roma che si sono concentrati particolarmente nell’ultima settimana centinaia di chili che solo ieri hanno portato al sequestro di oltre 300 dosi di cocaina nel blitz anti degrado a Tor Bella Monaca, la torre criminale che sembrava invalicabile, ma dove pian piano anche la Polizia di stato cercherà il bandolo della matassa di altri orrori commessi in nome del malaffare e soprattutto per la gestione dello spaccio. Tra questi l’omicidio in pieno giorno del noleggiatore d’auto Daniele Di Giacomo.

Cosciente degli sforzi degli agenti in campo, ieri sera è stato lo stesso Questore di Roma a voler salutare i poliziotti della Volanti della Polizia di Stato impegnati ogni giorno nel controllo del territorio, mentre uscivano di pattuglia dalla storica caserma Maurizio Giglio, sede della I Sezione Volanti in via Guido Reni, 24.

L’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, grazie ai nuovi uomini e agli ulteriori mezzi destinati alla Questura di Roma, dal Capo della Polizia e dal Ministro dell’Interno, ha subìto un’importante riorganizzazione.

Non solo più pattuglie sono state dedicate ad assicurare un tempestivo pronto intervento ai cittadini e una deterrenza maggiore sul territorio, ma anche nuovi funzionari che saranno presenti su ciascun turno di servizio, per una costante azione di coordinamento degli interventi.

Due sono poi i nuovi dirigenti anche a capo della Sala Operativa della Questura e del Reparto Volanti, sempre in costante raccordo tra loro per garantire una maggior tempestività decisionale nelle operazioni.

In queste ore dunque è stata messa in atto una riorganizzazione dell’Ufficio che come ha spiegato la nota della Questura di Roma, ha come principale obiettivo quello di garantire più sicurezza ai cittadini, anche in termini di percezione, del controllo del territorio da parte della Polizia di Stato.