Doccia fredda, anzi calda, caldissima per i frequentatori delle spiagge di Castelporziano e Capocotta i quali, già da venerdì scorso, hanno dovuto affrontare una vera e propria via crucis soprattutto negli orari di punta pomeridiani in cui si concentra il rientro in città dei pendolari della tintarella. Dal 15 settembre sono state, infatti, soppresse le corse degli autobus che facevano la spola tra le più gettonate località del litorale di Levante e la linea metropolitana. Risultato anche oggi che, grazie a un clima prettamente estivo, le due località traboccavano di bagnanti in rientro dal mare si sono riviste scene dimenticate all’inizio di questa stagione balneare.
Da venerdì scorso niente più bus per Castelporziano e Capocotta di domenica un brutto colpo anche per gli ospiti del Campeggio Internazionale
Con 28 gradi di temperatura e una canicola degna delle migliori occasioni, decine di persone si sono accalcate con lo sguardo perso nel vuoto già dalla prima mattinata presso la stazione della Metromare Cristoforo Colombo, circondata da un degrado indescrivibile. Sbalorditi anche i turisti ospiti del Campeggio Internazionale che, sulla propria pelle hanno scoperto la mancanza di un autobus dedicato di domenica per fare la spola tra Ostia e le sue spiagge più belle, purtroppo non risparmiate dalla presenza di discariche di rifiuti tra le dune coperte dalla macchia mediterranea.
Oltre al danno i turisti stranieri avranno anche la beffa perché, dal primo ottobre scatterà un aumento secco del 50% sulla tassa di soggiorno.
E non è finita qui perché va ricordato che domani, lunedì 18 settembre dalle 8.30 alle 17.00 e dalle 17.00 sino a fine servizio si terrà, anche nella capitale, lo sciopero proclamato da alcune sigle sindacali dei mezzi pubblici: Atac, metro e Roma Tpl. Agitazioni nel settore del trasporto pubblico, unitamente a quello aereo, che si ripeteranno venerdì 29 settembre giorno in cui l’organizzazione sindacale Faisa Confail aderirà a un’altra sospensione dal lavoro con le stesse fasce orarie stabilite per quello in programma domani. A rischio le corse di bus, tram, Cotral, metropolitane e delle ferrovie regionali Metromare, RomaViterbo e Termini Centocelle.
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