Roma, maxi furto nella casa principesca: sottratti preziosi per milioni di euro

Roma, bottino milionario in un'abitazione del Rione Monti: banda di ladri riesce ad entrare in casa della Principessa Odescalchi

Furto milionario a Via Cavour - canaledieci.it

Nella Capitale non si arresta l’ondata di furti in appartamento che stanno colpendo il centro cosi come la periferia, dove mai come quest’anno nessuno fa eccezione nei tentativi di accesso nelle abitazioni. In qualche caso poi i colpi sono maxi furti con bottini addirittura milionari, come quello avvenuto in un casa principesca nel Rione Monti.

Roma, bottino milionario in un’abitazione del Rione Monti: banda di ladri riesce ad entrare in casa della Principessa Odescalchi

Con la piena luce del primo pomeriggio del 16 agosto scorso, approfittando di una serie di abitazione chiuse e uno scenario semi desertico, durato poco nel Rione Monti, normalmente invaso dai turisti, una banda di ladri è riuscita ad entrare in una casa principesca portandosi via valori per un importo approssimativo di 2 milioni di euro.

Vittima del maxi furto è la Principessa Vittoria Odescalchi, che in quel pomeriggio di Ferragosto non si trovava fortunatamente all’interno della sua abitazione di Via Cavour, presa d’assalto dai “topi” d’appartamento.

Di certo non un colpo casuale, ma il probabile risultato di continui appostamenti di ladri esperti intorno agli appartamenti della nobile romana, per cogliere il momento giusto emettere a segno il colpo.

Da una prima ricostruzione sembrerebbe che i ladri si siano arrampicati dal terrazzo, e una volta entrati nell’abitazione hanno rovistato ovunque fino a che non hanno trovato la cassaforte con un prezioso bottino, costituito soprattutto da monili per un valore approssimativo di 2 milioni di euro.

Alla scoperta del furto l’allarme della proprietà ha fatto scattare i rilievi. Sul posto la Polizia Scientifica per la ricerca delle impronte o tracce utili per il riconoscimento dei ladri, che potrebbero essere già schedato.

Sul furto milionario indaga la Polizia di Stato del Commissariato Trevi con la Squadra Mobile, con la speranza di ritrovare a distanza di pochi giorni dal furto i preziosi della nobile derubata.