Incendio Ciampino, gli ultimi aggiornamenti e i dati Arpa sull’inquinamento dell’aria a rogo spento

Aggiornamento da parte dell'Azienda Regionale di Protezione Ambientale del Lazio e della Conferenza dei Sindaci dei comuni coinvolti a seguito del grave incendio divampato a Ciampino

ROGO-CIAMPINO-IMMAGINE-LUGLIO-2023-DATI-ARPA-ARIA
Un'immagine dell'incendio divampato a Ciampino sabato 29 luglio.

A Ciampino, dopo il completo spegnimento del gigantesco incendio divampato recentemente all’interno dello stabile di stoccaggio dei rifiuti dell’azienda “Ecologica 2000” a arrivano oggi, venerdì 4 agosto, i nuovi dati di monitoraggio dei valori dell’aria effettuati dall’ Arpa – Azienda Regionale di Protezione Ambientale del Lazio.

Aggiornamento da parte dell’Azienda Regionale di Protezione Ambientale del Lazio e della Conferenza dei Sindaci dei comuni coinvolti a seguito del grave incendio divampato a Ciampino

Riguardo all’incendio nel quale sabato scorso, 29 luglio, sono andate a fuoco varie cataste di rifiuti all’interno dell’impianto di stoccaggio rifiuti a Ciampino, la Conferenza dei Sindaci della ASL Roma 6 ha diffuso al riguardo una nuova nota stampa congiunta:

“L’incendio in questo momento è stato completamente spento. Permangono in atto le operazioni di minuto smassamento che perdureranno almeno fino alla mattinata del 3 agosto”, con questi notizia giunta attraverso il fonogramma dei Vigili del Fuoco è stata aperta la conferenza stampa sull’incendio che si è sviluppato in via Enzo Ferrari a Ciampino alle ore 8.45 di sabato 29 luglio scorso”

“L’incontro con la stampa – prosegue la notache si è tenuto nella mattina del 3 agosto nella sala consiliare del Comune di Ciampino coordinato dalla Sindaca Emanuela Colella e dal Sindaco Stefano Cecchi in rappresentanza di tutti i sindaci dell’Asl Roma 6, è stato l’occasione per fare il punto sulle raccomandazioni, sul monitoraggio e l’andamento delle operazioni in merito all’incendio. Una conferenza stampa molto partecipata dagli organi di stampa e dai cittadini”.

Nel dettaglio, all’interno del comunicato, si descrivono i risultati degli ultimi campionamenti atmosferici: “Gli ultimi dati trasmessi da Arpa Lazio e riferiti al campione prelevato in data 01.08.2023 dalla centralina posta a distanza di circa 600 metri dal sito dell’evento, evidenziano una sensibile riduzione del valore di concentrazione di diossina in aria, risultando di poco superiore ai valori di riferimento; il valore di concentrazione del benzo(a)pirene risulta in diminuzione ed inferiore al valore di riferimento, anche il valore di PCB mostra un’ulteriore diminuzione.

DATI-ARPA-AGOSTO-4-FINE-INCENDIO

“Pertanto, al momento ASL Roma6,si evidenziain attesa che possa consolidarsi con il nuovo comunicato Arpa Lazio riferito al campionamento condotto il 2 agosto 2023, si registra l’andamento in diminuzione dei valori di concentrazione dei parametri considerati, ritiene opportuno confermare ancora le misure di prevenzione già condivise, in via prudenziale, in previsione, per la giornata di domani, di una probabile sostanziale rimodulazione (riduzione) delle azioni di cautela già disposte”.

Resta anche in questi giorni la necessità per i cittadini di rispettare alcune regole di base per evitare eventuali forme d’intossicazione:

– tenere chiuse porte e finestre;

– limitare gli spostamenti allo stretto necessario;

– lavare con accuratezza frutta e verdura di produzione propria;

– limitare l’utilizzo di impianti di climatizzazione e di trattamento dell’aria in genere, prevedendo in seguito accurata pulizia dei filtri.

Sui condizionatori/deumidificatori è il caso di specificare che la ASL sconsiglia l’uso di questi impianti qualora prevedano il ricambio dell’aria con emungimento dall’esterno. L’accurata pulizia dei filtri rimane in ogni caso una prescrizione da seguire.

Infine, la nota si conclude specificando che, al momento, “Non esiste alcuna zona rossa e si invita la cittadinanza a seguire gli aggiornamenti sui canali di informazione ufficiali dei Comuni coinvolti, della ASL Roma 6 e di Arpa Lazio”.

Se vuoi approfondire questa vicenda e leggere gli altri articoli collegati, pubblicati in precedenza su Canaledieci.it, clicca sulle parole chiave colorate in arancione, presenti all’interno di questo pezzo.