Forzano in pieno giorno un’auto parcheggiata per saccheggiarla, ma un passante, notata la scena, fa saltare il furto. Protagonisti dell’episodio, nel pomeriggio di ieri, sul lungotevere Gianicolense, tre romeni di etnia rom tutti domiciliati nel campo nomadi di via Candoni.
I tre uomini stavano rubando su un’auto. Denunciato pure un ladro hi-tech
Il passante, infatti, ha subito chiamato il 112, permettendo così l’arrivo tempestivo sul posto di diverse pattuglie dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma.
I tre uomini – tra i 26 e i 32 anni – alla vista dei Carabinieri hanno tentato una breve fuga e successivamente hanno abbandonato il veicolo su cui viaggiavano, tentando un’ulteriore fuga a piedi. I militari, però, sono riusciti comunque a bloccare i tre soggetti e dopo aver recuperato la refurtiva l’hanno restituita al proprietario dell’auto.
L’uomo ha presentato querela tanto che per i tre ladri dopo il fermo è scattato l’arresto per furto aggravato in concorso.
Il ladro hi-tech
Poche ore prima, invece, i carabinieri della Stazione Roma Montespaccato hanno denunciato per ricettazione un cittadino marocchino di 43 anni, già noto alle forze dell’ordine. Fermato in un posto di controllo alla circolazione stradale in via della Maglianella aveva mostrato nervosismo.
A bordo del veicolo che guidava, i carabinieri hanno rinvenuto materiale hi-tech, un iPad e un paio di cuffie AirPods – risultati rubati la sera prima da un’autovettura in sosta in via di Pietralata.
I carabinieri hanno quindi deciso di perquisire l’abitazione del 43enne dove, nel box – auto di pertinenza, hanno rinvenuto altro materiale elettronico di dubbia provenienza: 66 notebook e 11 tablet con relativi accessori e altro materiale.
Ladri scatenati, in realtà, si aggirano in tutti i quadranti della città. A Ostia, specie sul lungomare e nell’area della stazione, è ormai allarme rosso. Lunotti spaccati per rubare i pochi oggetti dimenticati nel portaoggetti in auto o per rovistare nel portabagagli.
