Lavori stradali pericolosi: Canaledieci chiama, il Municipio risponde

Dopo il nostro articolo derivante dalle tante segnalazioni di guidatori che hanno danneggiato in serie i propri veicoli per via di alcuni lavori "pericolosi", arriva il primo intervento da parte del X Municipio

LAVORI-PERICOLOSI-CARTELLO-PONTILE-CANALE-DIECI-MUNICIPIO-RISPONDE-PONTILE-SPIGOLO-VIVO
Foto esclusiva di Canaledieci.it

Dopo la denuncia di Canaledieci.it che ha interpretato il nervosismo e il malcontento degli automobilisti e dei motociclisti di Ostia, derivante dai lavori stradali nei pressi del pontile, ancora non completati (e attualmente, di fatto, mal completati), con i guidatori alle prese con continui incidenti derivanti dagli spigoli “ad angolo vivo” nei pressi della carreggiata del pontile, il Municipio X ha “risposto” alle sollecitazioni derivanti dalla popolazini e dal nostro articolo di ieri, e oggi, venerdì 21 luglio, ed è corso ai ripari.

Dopo il nostro articolo derivante dalle tante segnalazioni di guidatori che hanno danneggiato in serie i propri veicoli per via di alcuni lavori “pericolosi”, arriva il primo intervento da parte del X Municipio

Difatti, come vedete dalla foto, ora l’ufficio tecnico municipale ci ha messo una prima “pezza”, installando oggi, venerdì 21 luglio, ben visibile, un cartello, con il segnale nel tratto di strada maggiormente a rischio incidenti.

Così facendo si mette una “toppa” ma è pur sempre un (minimo) primo passo per cercare di prevenire (in attesa, ci si augura, della messa in sicurezza vera e propria) incidenti più o meno pericolosi e mettere in guardia i guidatori più sbadati o che spesso, negli ultimi tempi, hanno fatto strage di cerchioni e ruote, andando a sbattere sullo spigolo vivo e sporgente.

Le lamentele sono state insistenti e continue, fino a far diventare la questione virale e di dominio pubblico, mettendola in evidenza, imponendo al Municipio di porre rimedio.

Nel nostro articolo di ieri avevamo evidenziato come, non per colpa dei guidatori di moto, motorini e auto, c’era stata nel tempo  una progressiva  e colossale “ecatombe” di parafanghi e cerchioni “saltati” e pneumatici forati, nei casi più gravi, sempre nello stesso punto ad altezza del pontile lidense, con una media di 4-5 veicoli danneggiati al giorno, come riferito a canaledieci.it da svariati commercianti che lavorano nei pressi.

In particolare, la zona incriminata è quella, ormai nota a tanti viaggiatori che ne hanno fatto le spese, dove si trova il restringimento del lungomare con la proiezione del ciglio stradale al centro della carreggiata, che costituiscono un pericolo per centauri e automobilisti, soprattutto quando il sole radente rende impercettibile la sporgenza.

Sono un ostacolo imprevisto e non segnalato sul percorso di automobilisti e centauri.

Si tratta di lavoro voluti dalla Mobilità di Roma Capitale, realizzati a partire da un progetto di Risorse per Roma che era stato iniziato lo scorso autunno ed è tuttora da completare.

A prescindere, fin dall’inzio, lo stesso progetto aveva sollevato grandi dubbi tra gli esperti.

Terminata la pausa per via dell’arrivo ad Ostia dei militari dell’Arma arrivati da tutta Italia per il gigantesco raduno nazionale dei carabinieri, l’impresa vincitrice dell’appalto ha eseguito un altro stralcio dell’intervento che, ora, di nuovo sospeso per l’estate, sarà ultimato a partire dal prossimo settembre prossimo.

Per completare i lavori, ad oggi, manca la grande rotonda centrale, ai piedi del grande lampione.

Ovviamente, la domanda è lecita, ossia: chi deve intervenire per mettere in sicurezza davvero quel punto, a chi spetta?

Va considerato, in particolare, ancora un cantiere affidato all’impresa oppure lo stralcio completato ora sarà gestito dal X Municipio?

La cittadinanza si augura che non resti solo un cartello a segnalare la pericolosa anomalia in strada, ma che prima si sistemi la situazione il prima possibile, anche prima della ripresa ufficiale dei lavori.

Se vuoi approfondire questi argomenti, clicca sulle parole chiave colorate in arancione, presenti in questo pezzo, e leggi gli articoli collegati, pubblicati in precedenza.