Roma: panico nel pomeriggio dello scorso fine settimana, quando un autobus ha interrotto la propria corsa perchè una lite avvenuta all’interno del mezzo pubblico passeggeri presenti nel mezzo pubblico, è degenerata fino a spingere una pensionata ad accecare con spray urticante al peperoncino alcuni turisti che hanno avuto bisogno di ricorrere alle cure mediche.
Una pensionata ha reagito ad una lite che si era scatenata nel bus accecando con lo spray urticante alcuni passeggeri presenti con lei nel mezzo pubblico
I fatti sono ancora in corso d’accertamento da parte dei carabinieri della stazione di Trionfale, competente per zona, e sono avvenuti nel pomeriggio di sabato scorso, 15 luglio, in un tratto di via Cassia all’interno della Capitale.
La dura discussione tra alcuni turisti è sfociata nell’aggressione da parte di una pensionata italiana che, non riuscendo a riportare la calma ha accecato con lo spray urticante che aveva con sè, alcune persone presenti con lei dentro al bus, probabilmente per difendersi.
Successivamente la situazione è andata fuori controllo e l’autista del bus, del quale attualmente non è stata ancora rivelata la linea, ha dovuto interrompere il servizio temporanamente, accostare in strada e chiamare l’ambulanza dopo aver fatto scendere tutte le persone.
Immediatamente il personale medico, tempestato dalle chiamate fatte anche dagli altri pendolari, è arrivato sul posto per soccorrere e portare in ospedale, presso il “Villa San Pietro, alcuni turisti che avevano avuto gravi problemi alla vista, mentre la signora è stata denunciata per porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere e interruzione di pubblico servizio.
Lo scorso 10 luglio, invece, in un altro episodio avvenuto all’interno di un bus nei giorni scorsi, vi abbiamo raccontato di come all’interno di un mezzo fermo al capolinea di Torvaianica, operante sulla linea 07, ci sia stata una violenta aggressione contro una donna di etnia Rom una donna rom, assalita da un viaggiatore che ha tentato di trascinarla fuori del mezzo pubblico prendendola letteralmente per i capelli dopo averla sorpresa a rubare.
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