Più taxi e soprattutto corse brevi più care: è la trovata del Campidoglio i per spingere i tassisti romani a lavorare, o meglio a non rifiutare le corse meno convenienti. Come quelle per il centro. O come accade nella vicina Fiumicino tra l’aeroporto e Ostia, corsa spesso respinta per non perdere l’opportunità di quella più remunerativa Fiumicino-Roma Centro.
Il caos taxi tiene banco tra romani e turisti: le soluzioni del Campidoglio
È uno dei punti su cui in Campidoglio sta lavorando per provare a risolvere il problema caos in città: lunghe code a Termini e la carenza di trovare un’auto bianca disponibile dopo il ritorno in massa dei turisti a Roma.
Un disservizio che rimbalza puntualmente sui social. “Roma accoglie i turisti, i visitatori e i romani così – ha twittato da Termini la virologa Ilaria Capua – Senza l’ombra di un taxi. È una vergogna”. Malumori esternati a più riprese anche dal senatore Iv Ivan Scalfarotto, dalla scrittrice Dacia Maraini e per restare nell’ambito dei clienti ‘vip’ gli attori Luca Argentero e Paola Minaccioni e la giornalista Selvaggia Lucarelli.
Un meccanismo che il sindaco di Roma Roberto Gualtieri a suo modo ha spiegato così: “I tassisti vanno dove possono fare una corsa lunga. C’è quindi, oltre che di disponibilità complessiva, un problema di tariffe, di minimo troppo basso”. “Le tariffe minime sono di 3 euro, quindi una corsa breve diventa poco attrattiva”, ha aggiunto il sindaco.
Più taxi e doppie guide
La Capitale ci tiene, però, a non farsi trovare impreparatq per il Giubileo 2025. La prima soluzione ventilata da Gualtieri: il rilascio di più licenze in vista dell’Anno Santo. Una soluzione che ha già fatto storcere il naso ai tassisti.
Dal Campidoglio la prima proposta concreta: la possibilità di accedere alle “doppie guide”, così da aumentare il numero effettivo di corse disponibili.
Intanto bisogna lavorare, come chiedono i sindacati all’assessore Eugenio Patanè, affinché le mille complicazioni di natura burocratica che si stanno incontrando sulla strada della realizzazione delle doppie guide, “trovino finalmente una rapida e certa soluzione”.
Le corse brevi
Resta il punto interrogativo delle corse brevi per esempio dalla Stazione Termini al centro storico considerate dai tassisti poco convenienti. Le corse brevi rischiano infatti di far saltare le corse più lunghe agli autisti costringendoli nel contempo a rimettersi in coda per aggiudicarsi un’altra corsa.
Da qui gli innumerevoli rifiuti registrati a Roma centro come all’aeroporto di Fiumicino verso Ostia. Come si intende affrontare il problema per le corse in uscita dall’aeroporto verso il litorale non è però affatto chiaro.
