La Polizia di stato è intervenuta in piena notte scoprendo un giro di corse clandestine colossale in corso in quel momento in un quartiere della Capitale, con decine di motociclisti che, alla vista degli agenti, sono scappati via in massa disperdendosi per le strade limitrofe e ora sono ricercati dalle forze dell’ordine.
In piena notte la polizia, chiamata in massa dai residenti terrorizzati, ha sgominato un giro di corse clandestine nel cuore di un quartiere capitolino
Teatro delle corse illegali, già in passato tra i fenomeni criminali sotto la lente d’ingrandimento di polizia locale, polizia e carabinieri, sono avvenuti in zona Piazza delle Gardenie e viale della Primavera, nel cuore del rione di Centocelle, quando intorno alla mezzanotte e mezza di oggi, sabato 27 maggio, sono arrivate pattuglie in massa, chiamati a più riprese dai residenti di quel quadrante della periferia est della Città Eterna, allarmati e spaventati da un rombare di motori degno di un vero autodromo.
Ma quello che è più grave è che le forze dell’ordine arrivate in loco hanno visto con i loro occhi compiere ogni tipo di infrazione al codice della strada ai centauri alla guida di scooter e moto intenti a gareggire senza esclusione di colpi per le vie del quartiere, praticamente tutti senza casco e senza alcuna paura di venire scoperti, nonostante non fosse ancora notte fonda.
Alcuni ragazzi, tutti illegalmente in sella ad unico motorino, ad esempio, sono caduti fragorosamente a terra per non farsi raggiungere dalla macchina della polizia del commissariato competente per zona, che li aveva visti compiere slalom tremendi, e sono scappati a piedi facendo perdere le loro tracce, nonostante fossero presumibilmente contusi per l’impatto con l’asfalto.
Lo stesso hanno fatto tutti gli altri “bikers” fuorilegge, autori di sorpassi e manovre terrificanti pur di non farsi catturare e identificare dai poliziotti, che tuttavia in queste ore stanno setacciando le telecamere a circuito chiuso della zona e dovrebbe essere questione di tempo per arrivare alla cattura di molti di loro.
La polizia analizzerà anche il motorino abbandonato semidistrutto nei pressi di viale della Primavera dai ragazzi, che erano almeno in tre sullo stesso mezzo, e verificheranno in particolare se il “due ruote”, oltre che essere protagonista di una corsa illegale con il rischio di uccidere qualcuno, fosse anche rubato, come spesso accade in questi casi.
