Roma, imminente nuovo open day per Carta Identità Elettronica: questi i municipi coinvolti

Nuovo imminente appuntamento per permettere ai cittadini di fare la carta d'Identità Elettronica: orari, indirizzi, e modalità di prenotazione dell'appuntamento

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Imminente un nuovo open day con due giornate dedicate ai cittadini per permettergli di prenotare online l’appuntamento e fare la Carta d’Identità Elettronica: per l’occasione alcuni municipi selezionati di Roma saranno aperti eccezionalmente al pari dei tre ex Punti Informativi Turistici (Pit) nel centro della Capitale.

Nuovo imminente appuntamento per permettere ai cittadini di fare la carta d’Identità Elettronica: orari, indirizzi, e modalità di prenotazione dell’appuntamento

In particolare l’open day in questione si terrà questo fine settimana, domani, sabato 27 maggio e dopodomani, domenica 28 maggio con le aperture straordinarie degli uffici anagrafici dei Municipi IV, VIII, XIII e XV nella giornata di sabato e degli ex Punti Informativi Turistici del centro, questi ultimi aperti anche nella giornata di domenica.

Per richiedere la carta d’identità elettronica nei fine settimana è, come nelle altre occasioni, obbligatorio prenotare il proprio appuntamento via internet a partire dalle ore 12.30 di oggi, venerdì 26 maggio, fino all’esaurimento delle disponibilità, collegandosi al sito “Agenda CIE” del Ministero dell’Interno (apri in un’altra pagina web). 

Nel dettaglio, inoltre, nell’ambito dell’iniziativa “Turismo dei Servizi”, promossa dalla Città Metropolitana di Roma Capitale in accordo con i Comuni del territorio, sabato 27 dalle 15 alle 18 e domenica 28 dalle 9 alle 12.30 il Comune di Colleferro permetterà anche ai non residenti di richiedere il documento elettronico, con l’apertura straordinaria degli uffici di Via Nobel/Piazza dei Cosmonauti.

Andrea Catarci, Assessore alle Politiche del Personale, al Decentramento, Partecipazione e Servizi al territorio per la città dei 15 minuti, si è così èspresso riguardo a questo open day: “Il Ministero dell’Interno ha oggi comunicato che il servizio di prenotazione AgendaCIE è stato ripristinato, ci si scusa con l’utenza laddove si dovessero presentare disagi legati al sovraccarico dell’operatività a causa dei problemi tecnici che la piattaforma del Viminale ha riscontrato nei giorni scorsi”.

Per completare con successo la richiesta della CIE bisognerà presentarsi poi sul posto provvisti del biglietto di prenotazione all’Open Day, di fototessera, di una carta di pagamento elettronico e del vecchio documento, qualora di tratti di rinnovo e non di una “prima emissione”.

Questi gli orari e gli indirizzi dei municipi capitolini e degli ex Punti Informativi Turistici (Pit) interessati dall’open day in questione:

Municipio IV: la sede di Via Rivisondoli 2 sarà aperta sabato 27 maggio dalle ore 9.00 alle ore 13

Municipio VIII: la sede di Via Benedetto Croce 50 sarà aperta sabato 27 maggio dalle ore 8.30 alle ore 16

Municipio XIII: la sede di Via Aurelia 470 sarà aperta sabato 27 maggio dalle ore 8.30 alle ore 13.30

Municipio XV: sabato 27 maggio la sede di Via Enrico Bassano 10 – La Storta sarà aperta dalle ore 8.30 alle 13.30, la sede di Piazza Saxa Rubra 19 – Prima Porta sarà aperta dalle 8.30 alle 16.30

Giorni, indirizzi e orari di apertura degli ex Pit di Roma (ex Punti Informativi Turistici).

Piazza Santa Maria Maggiore, Piazza Sonnino e Piazza delle Cinque Lune: aperti sabato 27 maggio dalle ore 8.30 alle ore 16.30 e domenica 28 maggio dalle ore 8.30 alle ore 12.30.

Proprio ieri, giovedì 25 maggio, vi avevamo raccontato di come proprio il sito istituzionale dell’Agenda CIE, necessario a prenotare l’appuntamento per fare la Carta d’Identita, oggi tornato in servizio, sia stato irraggiungibile per chiunque a causa di un vero e proprio giallo.

Da una parte, il Viminale ha sostenuto si trattasse di un problema tecnico causato dall’incendio che ha mandato a fuoco alcuni cavi in fibra ottica, dall’altra, gli hacker russi di “No Name”, pirati informatici che avevano recentemente attaccato altri siti internet istituzionali italiani, hanno rivendicato l’attacco via Telegram.

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