Trentaquattrenne con problemi di tossicodipendenza viene trovata morta in casa, a Roma riscatta l’allarme overdose. E’ il quinto caso in pochi giorni.
Quinto caso di sospetta overdose in pochi giorni: si sospetta che circoli una partita di eroina tagliata male
L’ultimo, agghiacciante, rinvenimento nella serata di ieri, verso le 19,30 in via Enrico Pea, a Fonte Ostiense, dove vigili del Fuoco, 118 e carabinieri, dopo aver forzato la porta di casa della vittima ne hanno scoperto il cadavere.
A dare l’allarme al 112 dei conoscenti della donna, preoccupati perché non rispondeva al telefono da giorni.
Porta chiusa dall’interno, nessun segno di violenza. Il medico legale non ha riscontrato segni di violenza.
Sul posto sono intervenuti oltre ai carabinieri della stazione Roma Cecchignola anche i colleghi della sezione rilievi tecnico scientifici del Nucleo Investigativo di via In Selci.
Il magistrato di turno alla ha disposto l’autopsia che sarà eseguito al Policlinico di Tor Vergata. Il sospetto, forte, è che la donna sia stata uccisa da una overdose mentre era sola in casa, senza nessuna possibilità di chiedere aiuto quando è crollata a terra.
Tanti i casi
Sospette overdose, comunque morti che mettono in luce un fenomeno da non sottovalutare ma anche l’ipotesi che giri una partita tagliata male. Il bollettino si aggiorna in questi giorni troppo spesso.
Un’altra morte sospetta a Roma è solo di pochi giorni fa. Il cadavere di un 52enne romano è stato trovato mercoledì 21 aprile in via Carlo Carminati in zona Tor Vergata dagli operatori del 118 che hanno avvisato i carabinieri di zona arrivati sul posto. (leggi qui)
L’uomo era riverso a terra nel salone di casa. Sul corpo dell’uomo non c’erano segni di violenza e l’abitazione era in ordine, non mostrava i segni di un passaggio di ladri.
Il giorno prima era stato ritrovato morto nel letto in un appartamento a Conca d’Oro un giovane di 21 anni. (leggi qui) Nello stesso letto dormiva la fidanzata, una donna di 40 anni.
