Il cadavere di un 57enne romano è stato trovato nel primo pomeriggio di sabato 29 aprile nella riserva naturale del Laurentino-Acqua Acetosa, l’area verde a ridosso del Laurentino 38. A dare l’allarme la cognata che lo stava cercando e che lo ha purtroppo trovato ormai cadavere in una zona isolata, spesso frequentata da pusher e tossicodipendenti.
Il cadavere era riverso nel parco del Laurentino 38. Allarme overdosi in città
Sul posto sono intervenuti i carabinieri, con la sezione rilievi e un medico legale che ha effettuato un primo esame esterno sul cadavere.
La morte risalirebbe a giovedì, sul corpo nessun segno di violenza, almeno evidente.
L’ipotesi più probabile, alla luce del ritrovamento di alcune siringhe, è che la morte sia stata causata da un’overdose. L’uomo aveva da anni problemi di tossicodipendenza.
Troppe overdosi
Il magistrato di turno ha disposto l’autopsia e l’esame tossicologico. I carabinieri stanno ora raccogliendo elementi tra conoscenti, parenti e amici del 57enne per ricostruire i suoi ultimi contatti. Sotto esame il telefonino-
Nelle ultime settimane sono state registrati a Roma almeno 4 decessi per overdose: si è tornati a morire con l’eroina, probabilmente tagliata con sostanze ancora più tossiche e di scarto per aumentare i margini di guadagno.
