Ritrovato Jean Bede De Dieu, il commovente ringraziamento della moglie

L'uomo è stato ritrovato ieri a Ciampino in stato confusionale. La moglie ha ringraziato tutti con un post

E’ stato rintracciato, fortunatamente, ieri, Jean Bede De Dieu, il 60enne, con problemi di Alzheimer, che era scomparso da Roma, in zona Nomentana, il 25 marzo. E’ stato rintracciato dai carabinieri della stazione di Ciampino in via Ferrari. Jean Bede De Dieu era  in stato confusionale, ma complessivamente in buone condizioni di salute.

L’uomo è stato ritrovato ieri a Ciampino in stato confusionale. La moglie ha ringraziato tutti con un post

La sera prima della scomparsa era stato fatto scendere da un treno perché senza biglietto. A lavorare sulle ricerche anche il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi che aveva avuto segnalazioni proprio da passeggeri del treno. Jean Bede De Dieu era salito per sbaglio sul convoglio che viaggiava in direzione Albano Laziale.

Nonostante fosse nella lista degli scomparsi, in stato confusionale, senza biglietto e avesse chiarito la sua volontà di raggiungere Termini nessuno ha avuto la prontezza di fermarlo.

Eppure l’ “avventura” di Jean – per usare le parole della moglie – è finita bene: è potuto tornare a casa dalla moglie e dai figli.

Il ringraziamento: “E’ stato aiuto vero”

La moglie per ringraziare tutti coloro che si sono attivati per le ricerche ha scritto un lungo post.

Chiamiamolo post di fine avventura – ha precisato Enrica – Per gli appassionati dei dettagli: è stato ritrovato vicino Ciampino, ha probabilmente vagato per quasi tre giorni cercando la strada di casa. Sta abbastanza bene, non ricorda nulla di quanto successo, e forse è meglio così.

Ho cercato di rispondere a tutti i vostri messaggi singolarmente, non me ne vogliate se ho saltato qualcuno è dovuto solo al fatto che sono stata sommersa da tutti voi: la mia famiglia allargata da Napoli a Lisbona, amici stretti, vecchi amici (da Israele al Madagascar!), conoscenti che non vedi da mai, mamme e papà delle scuole delle mie tre figlie (e sono stati tantissimi) molti dei quali onestamente neanche ricordavo e poi il condominio, il quartiere, la mia comunità con uno slancio incredibile di affetto.

Ma non è stato solo “rete” (e posso dire che i Carabinieri si sono complimentati per la forza e il grado di capillarità che il nostro appello ha raggiunto) è stato aiuto vero, chi ha postato su chat di ogni dove, chi ha raggiunto tassisti, controllori di treni, autisti dell’Atac, pronto soccorso dei maggiori ospedali ma anche addetti alle pulizie della stazione, assessori e Presidenti di Municipio. 

Chi ha messo volantini in giro in maniera autonoma e chi mi ha aiutato a fare i miei, chi si è ricordato di amici giornalisti e li ha ingaggiati per noi, chi è andato alla oramai famosa per me stazione di Pantanelle dove Jean è sceso da quel treno a cercarlo, chi mi ha chiamato per dirmi che lo aveva visto su quel treno (grazie Carlotta) ma anche chi ci ha portato il pranzo e dolci per ristorarci, chi si è offerto di stare con le ragazze.

GRAZIE DI CUORE A TUTTI VOI, siamo stati travolti da una ondata di affetto in una delle esperienze più brutte e dolorose che si possano fare.

GRAZIE alla Croce Rossa, al 118 e ai Carabinieri per aver fatto in maniera ottimale il loro lavoro e grazie alla Penelope Italia Odv e Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV, grazie a Chi l’ha visto? e non da ultimo ai medici che lo hanno visitato a Tor Vergata.

Porto con me una sensazione di pienezza nell’accompagnare mio marito in questo viaggio (si lo so gli metteremo TAG ovunque come mi avete giustamente suggerito di fare) e so che d’ora in avanti quando uscirà non ci saranno solo i miei occhi a controllare che non si perda. Vi assicuro che è il più bel regalo che questa brutta esperienza potesse farmi.

Non serve ripostare messaggi inutili per la giornata dell’Alzheimer, serve questo, serve una rete vera che supporti i malati e le famiglie quando ne hanno bisogno”.

Un nuovo scomparso

Sempre il 25 marzo è scomparso da Cave il 54enne Massimo Sapienti (leggi qui). Anche il sindaco ha rivolto un appello per sollecitare ricerche e segnalazioni.