Storica Roma Volley Club: le Wolves vincono la Coppa Italia

Sugli spalti settemila spettatori, tifosi del volley in delirio. Per le atlete che si allenano al Palasport di Guidonia un trionfo

La Roma Volley Club supera per tre set a zero la Valsabbina Millenium Brescia e vince per la prima volta nella storia del club la Coppa Italia di serie A2.

Sugli spalti settemila spettatori, tifosi del volley in delirio. Per le atlete che si allenano al Palasport di Guidonia un trionfo

Nella splendida cornice di pubblico, con la tifoseria de “Il Branco” ad animare le capitoline e godersi lo spettacolo insieme agli oltre settemila spettatori presenti all’Unipol Arena, le Wolves che si allenano al Palasport di Guidonia, domenica, hanno messo in campo il proprio repertorio, esprimendo tenacia in difesa, precisione nella ricezione e potenza in attacco nell’arco dei tre set giocati. La disputa si è protratta per novanta minuti di gioco (leggi qui).

Nell’avvio di gara, le giallorosse esprimono un ottimo gioco in tutti i fondamentali, dominando in campo e sul parziale. Anche il secondo set arride alle romane, ma la terza frazione sembra rimettere tutto in discussione grazie alla controffensiva di Brescia partita dalla reazione di Cvetnic e Consoli. Ma l’illusione dura poco: Bechis e compagne offrono una reazione di carattere fino a siglare il 30-32, conquistando meritatamente l’ambito trofeo.

Ancor prima delle parole, i numeri aiutano a raccontare la partita: Bici, MVP dell’incontro con 20 punti, Melli, autrice di 13 punti (di cui 3 muri), Ciarrocchi con 11 punti, ma non si può non sottolineare la grande prestazione corale, con Bechis a dettare il ritmo e Ferrara a difendere tutto quanto possibile. Migliore fra le avversarie, la capitana Cvetnic con 11 lunghezze messe a referto.

Oltre al trofeo, la squadra giallorossa conquista il 17° successo consecutivo da inizio stagione e mantiene l’imbattibilità anche dopo aver affrontato le squadre di alta classifica del girone A. La squadra di coach Cuccarini si riposa finalmente, potendo sfruttare anche lo stop del prossimo weekend per ricaricare le pile prima di affacciarsi al prossimo appuntamento in calendario.

Il sestetto di Brescia parte con la diagonale principale di Boldini e Obossa, Cvetnic e Pamio le schiacciatrici, Consoli e Torcolacci le centrali, Scognamillo libero. Coach Cuccarini schiera in campo Bechis in cabina di regia opposta a Bici, Rivero e Melli in banda, Rebora-Ciarrocchi la coppia di centrali, Ferrara è libero.

I set

1° SET Dalla situazione di equilibro iniziale, è Roma a mettere per prima la testa in avanti: Bechis accelera e trova nell’intesa con l’opposta Bici un buon pretesto per prendere margine (6-10). Nella cabina di regia avversaria, Boldini le prova tutte, a partire dal centro con Consoli (9-16). Risponde a tono Ciarrocchi (14-19). Fallisce sul nascere il tentativo di Brescia di riaprire la disputa: perfetta in tutti i fondamentali, Roma impatta e scappa via. Non bastano le resistenze del capitano bresciano: le capitoline si prendono il primo parziale (19-25).

2° SET Nessuna variazione in campo per i due sestetti che riprendono a battagliare con la stessa qualità di gioco del set precedente. Come nell’avvio di gara, anche questa volta il muro di Melli su Obossa infiamma il campo (1-3). Brescia questa volta è più risoluta nel seguire in scia le capitoline con Scognamillo a tenere in vita ogni attacco avversario e capitan Cvetnic in grande spolvero (17-19). Il muro di Ciarrocchi su Ratti serra in maniera perentoria la strada alle bresciane e vale il +3 e un’accelerazione verso la fine del set. La squadra di Beltrami fa quel che può, fino a quando il mani-out eseguito in maniera magistrale di Bici e l’errore dai nove metri di Ratti consegnano alla squadra di Roma un’altra lunghezza fondamentale (20-25).

3° SET Beltrami inserisce Ratti su Obossa, stesse interpreti invece per coach Cuccarini. Il muro di Melli ad apertura della frazione arriva come in un copione già scritto (2-3). Brescia preme l’acceleratore, pareggia poi sorpassa (10-8; 12-10). Ciarrocchi show: prima in fast poi dai nove metri ristabilisce le gerarchie (13-13). E ancora 17-17. Si alzano i giri in entrambe le metà campo, con Bianchini e Ferrara a proteggere con le unghie e con i denti la seconda linea giallorossa.

Nel finale del set l’ago della bilancia pende dalla parte di Brescia che con una super reazione di Consoli e compagne allunga le distanze (24-22). Roma non ci sta: con Bici dai nove metri, reagisce e pareggia i conti. Il verdetto finale si scrive nei vantaggi (25-25; 30-30): è puro spettacolo quello che le due corazzate stanno esprimendo nel terzo set, a dimostrare l’importanza della posta in palio. Sul più bello, ci pensa ancora una super Bici a tenere a debita distanza le avversarie: è di Roma anche il terzo set (30-32) e il match che vale la vittoria della Coppa Italia di Serie A2.

Credo che nel passato ci siano stati altri titoli. Per questo club è sicuramente il primo e sono felice di essere l’allenatore della squadra che è stata costruitaha commentato Giuseppe Cuccarini, coach della Roma Volley Club –  Sono fiero di essere il coach di queste giocatrici che ogni giorno in allenamento danno il massimo, mettendo in campo tutte le indicazioni e poi in campo entrano coraggiose. Questo aiuta tantissimo poi nel raggiungere gli altri obiettivi prefissati.

BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA – ROMA VOLLEY CLUB 0-3 (19-25; 20-25; 30-32)

BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Blasi; Orlandi 4, Boldini 1; Consoli 7; Torcolacci 7; Cvetnic 10; Pamio 9; Obossa 5; Scognamillo (L); Ratti 7. N.e.: Zorzetto (L), Foresi. All.: Beltrami

ROMA VOLLEY CLUB: Bici 20, Bechis 2, Rivero 3, Ciarrocchi 11, Ferrara (L), Rucli 2, Melli 13, Rebora 4, Bianchini 1. Ne: De Luca Bossa, Valerio, Valoppi, Coach: Giuseppe Cuccarini

Arbitri: Antonio Gaetano, Clemente Andrea

Impianto: Unipol Arena di Casalecchio di Reno

MVP: Erblira Bici

Storica Roma Volley Club: le Wolves vincono la Coppa Italia 1

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