Roma, misteriosa effrazione in casa di Renata Polverini

Sconosciuti smurano una grata dell’appartamento di Renata Polverini, noncuranti della presenza dell’anziana madre

Renata Polverini
Renata Polverini (profilo facebook)

Misteriosa effrazione nell’appartamento di Renata Polverini, già governatrice della Regione Lazio e deputata di Forza Italia fino a ottobre scorso. In casa c’era solo l’anziana madre e i malviventi sono stati messi in fuga dall’arrivo delle guardie giurate di un istituto di vigilanza collegato all’antifurto.

Sconosciuti smurano una grata dell’appartamento di Renata Polverini, noncuranti della presenza dell’anziana madre

E’ successo nella serata di ieri presso l’abitazione di Renata Polverini che si trova nel quartiere Ostiense, in zona Piramide, al pianterreno di uno stabile. La ex governatrice della Regione Lazio, fino a ottobre scorso deputata di Forza Italia, non era in casa dove era rimasta invece l’anziana madre. Gli sconosciuti avevano già smurato la grata di una finestra quando stavano per entrare nell’appartamento.

Non è chiaro se i malviventi avessero consapevolezza della presenza in casa della donna. Fatto è che quando si stavano per introdurre l’appartamento, all’arrivo delle guardie giurate dell’istituto di vigilanza avvertite dall’antifurto collegato alla centrale operativa, sono scappati via.

Tanta paura e apprensione per la donna mentre Renata Polverini, informata del fatto, è subito rientrata in casa. Sotto shock la madre.

La polizia di Stato indaga sulle ragioni dell’effrazione. C’è da capire se sia sia trattato di un tentativo di furto o di altro. Gli investigatori stanno passando al vaglio le immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona a caccia di indizi utili per le ricerche dei responsabili del fatto.

Renata Polverini, deputata di Forza Italia nell’ultima legislatura, prosegue nel suo impegno politico con Forza Italia. Ex segretario generale del sindacato Ugl, dal 2010 al 2013 è stata presidente della Regione Lazio in rappresentanza della coalizione di centrodestra. Il 27 settembre 2012 si è dimessa dalla carica in seguito a uno scandalo sui fondi elargiti ai consiglieri del centrodestra. Eletta deputato nelle fila di Forza Italia si era prima allontanata dal gruppo per disaccordi sul decreto Zan per poi rientrare negli Azzurri.

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