Caro bollette, a Roma in crisi centri sportivi e piscine: la denuncia

Roma, settore sportivo tra quelli maggiormente colpiti dalla crisi energetica: dopo due anni di Covid torna il rischio chiusura per centri sportivi e piscine 

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Roma: il settore sportivo è uno dei comparti maggiormente colpiti dalla crisi energetica: dopo due anni di chiusure e riaperture a singhiozzo a causa della pandemia, palestre e centri sportivi sono nuovamente in difficoltà per il caro energia.

Nelle ultime ore diverse associazioni sportive tramite area PMI, hanno lanciato un appello per chiedere al Governo un supporto al settore.

Roma, settore sportivo tra quelli maggiormente colpiti dalla crisi energetica: dopo due anni di Covid torna il rischio chiusura per centri sportivi e piscine

A Roma e provincia, il settore sportivo è in grave difficoltà e i gestori delle strutture, in primis le piscine coinvolte più di tutte dal caro energia con aumenti delle bollette che arrivano ad oltre il 50%, sono sul punto di chiudere, per l’impossibilità di fronteggiare spese relative a corrente e riscaldamento.

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A lanciare un grido d’allarme nelle ultime ore, Area PMI che riunisce associazioni e imprese in tutta Italia, tra cui quelle del settore sportivo in crisi per il caro bollette. “Come associazione datoriale – dichiarano – affianchiamo le imprese sempre ma ancor di più in fase di crisi. In questo contesto molte strutture, come è avvenuto durante il Covid, si stanno reinventando, attraverso un processo di risparmio energetico, che passa anche dalla necessità di modificare orari e accessi per ottimizzare costi”.

Questo incide anche sugli abbonamenti, proposti ad un prezzo più basso e con un relativo calo degli entroiti che spesso non consente alle strutture medio piccole di restare a galla. “E’ qui che interveniamo noi per aiutare a fronteggiare la situazione nell’immediato, ad esempio facilitando l’accesso al credito – proseguono -, ma soprattutto attraverso un’azione di denuncia tentiamo di fare pressione sulle istituzioni affinché investano sul settore”.

Sull’argomento è intervenuto il presidente si Area PMI Sergio Protopapa: Lo sport deve tornare al centro dell’agenda politica. Ci uniamo  agli appelli delle diverse associazioni sportive per richiedere un intervento del Governo a supporto del settore. Non è possibile che si rischi la replica delle stagioni del Covid per chi ha investito sulla ripresa di questo settore. Urgono interventi per fronteggiare il caro bolletta nei centri sportivi, e sostegni per non lasciarli nell’abbandono totale – conclude“.

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