Davanti a noi avremo almeno ancora un paio di settimane di caldo e con le alte temperature l’alimentazione tende a cambiare. Il rischio è un’alimentazione squilibrata che non risponde ai fabbisogni nutrizionali della persona. Secondo gli esperti, la colazione è il pasto più importante della giornata e dovrebbe essere ricca di tantissime sostanze nutritive. In questo pasto gli zuccheri e grassi andrebbero comunque controllati in modo tale da favorire un apporto nutritivo bilanciato. Particolarmente consigliati, lo yogurt al naturale e la frutta fresca di stagione, magari accompagnati da una manciata di frutta secca e di cereali.
Cosa mangiare quando fa caldo: prediligere piatti unici e mangiare frutta e verdura di stagione
Agosto è il mese delle vacanze e mai come in questo periodo ci sono tante persone in spiaggia che mangiano sotto l’ombrellone. Alla bella stagione spesso si accompagna un cambiamento delle abitudini quotidiane. Fondamentale, quindi, conoscere alcune piccole regole per scegliere un’alimentazione corretta da consumare in spiaggia. Questi i consigli dell’istituto clinico Humanitas.
- consumare i pasti in piccole porzioni
- evitare gli eccessi
- prediligere piatti unici
- fare attenzione alle modalità di cottura delle pietanze
- mangiare frutta e verdura di stagione
- bere molta acqua
Sotto il sole è bene mantenere una corretta idratazione: bere molta acqua (preferibilmente acqua a temperatura ambiente o leggermente fresca), consumare cibi freschi e leggeri, spuntini frequenti con frutta o centrifugati di frutta e verdura, ricchi di minerali e vitamine.
Il piatto unico è il più consumato in estate: riso, cous cous, quinoa o farro accompagnati da verdure e ortaggi freschi di stagione. Anche la pasta fredda può essere una buona alternativa, sfiziosa e poco calorica, condita con mozzarella, pomodorini, olive e basilico.
Caldo, cosa mangiare in spiaggia, sì anche alla frittata
E la classica frittata in spiaggia? Si, se preparata al forno o su una padella antiaderente, in modo da non aggiungere grassi animali o vegetali, ci dice l’istituto clinico Humanitas.
Consigliabili anche le insalatone, mix di vegetali con tonno o mozzarella, o in alternativa prosciutto, da associare, anche in questo caso alle verdure. Lo spuntino tra colazione e pranzo, come quello del pomeriggio è fortemente consigliato.
Caldo, cosa mangiare in spiaggia: consigli sugli spuntini
Ecco alcuni consigli:
- frutta fresca di stagione, specialmente albicocche, banane, pesche, prugne ma anche una buona macedonia preparata a casa
- verdure fresche da sgranocchiare come carote e pomodorini
- yogurt magro senza zuccheri o yogurt greco
- succhi di frutta senza zuccheri aggiunti
In estate è bene bere due litri di acqua al giorno: il caldo e il sudore corporeo, infatti, portano a una disidratazione più veloce. Non bisogna attendere di avere sete per bere: lo stimolo appare quando già siamo disidratati.
Per idratarsi, comunque, bisogna bere acqua, mentre vanno evitati alcolici, analcolici, bibite gassate, succhi di frutta: queste bevande infatti non dissetano, ma contribuiscono ad aumentare la disidratazione e i livelli di zuccheri nel nostro organismo. Meglio preferire gli infusi freddi con frutta ed erbe di stagione.
La sudorazione provoca anche carenza di sali minerali e vitamine, che in estate vanno integrate assumendo almeno tre porzioni di frutta e verdura di stagione al giorno.
Si potrebbe sostituire a frutta a dolci e gelati: naturalmente deve essere fresca e zuccherata, che può diventare uno spuntino ideale.
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