Quella di un 16enne scomparso di recente a Marina di San Nicola, è una storia a buon fine, fatta di problemi fortunatamente legati più che altro alla fase adolescenziale, resa ancora più difficile dall’inizio del Covid.
Il giovane è stato rintracciato dai Carabinieri della Stazione locale dopo una nottata senza dare notizie dopo essersi allontanato da casa, ma quelle poche ore sono state un incubo per i suoi familiari.
Notte di paura per la madre di un minorenne a Marina di San Nicola: il giovane si allontana di casa dopo un litigio con il genitore e non da più notizie
Litiga con la madre, e invece di cercare o aspettare la pace familiare, prende e si allontana dal problema e da casa. Un comportamento frequente tra i giovani, come si dice “una bravata”, ma che può rischiare spesso di trasformarsi in qualcosa di più grave, quando è la rabbia a prendere il sopravvento nell’adolescente.
Per il minore allontanatosi dalla sua abitazione dalla rinomata località costiera di Marina di San Nicola, il finale è stato quello di un rintraccio nel giro di poche ore dalla denuncia, con un’intensa attività di ricerca messa in atto rapidamente dai Carabinieri della stazione locale e il supporto dei militari delle località limitrofe.
Nello specifico l’adolescente, dopo aver avuto un acceso diverbio con la madre, si era allontanato da casa e poi senza dare più notizie al genitore, era andato a trascorrere la serata con alcuni amici passando fuori tutta la notte.
Una nottata terribile per i suoi familiari con la paura che qualcosa fosse accaduto al ragazzo, fino alla mattina successiva senza notizie. La madre non lo ha visto rientrare, e con il telefono staccato, non ha visto altra possibilità che chiamare gli ospedali e recarsi in Caserma dei Carabinieri in uno stato di fortissima apprensione per sporgere la denucia della sua scomparsa.
Le ricerche sono scattate immediatamente, e da Campo di Mare e Passoscuro, tutte le pattuglie si sono messe sulle tracce del giovane. Dopo una serie di contatti telefonici che non hanno prodotto risultato tra amici e conoscenti del ragazzo. I Carabinieri hanno persino distribuito volantini con la sua foto in tutti i lidi del Comune di Ladispoli.
Dopo questo tam tam presso i lidi, l’allarme e rientrato alcune ore dopo, quando uno dei genitori degli amici del ragazzo ignaro dell’allarme, del litigio e delle ricerche in atto, ha riferito ai Carabinieri che il giovane si era trattenuto a dormire in casa loro. Rintracciato, il minore è stato riaffidato alla madre, e comprendendo le conseguenze del suo gesto si è scusato con gli operanti..
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