Roma: il kickboxer, pugile e Youtuber romano Mattia Faraoni, attuale campione in carica del Titolo Italiano Cruiser dei Pesi Massimi Leggeri, che a luglio dello scorso anno dopo la vittoria si era inginocchiato davanti alla sua compagna per chiederle di sposarlo, scalda ancora una volta il cuore dei fan dal suo profilo Instagram, da cui ha annunciato ufficialmente il suo prossimo match, stavolta valevole niente di meno che per il Mondiale Iska di kickboxing.
L’appuntamento per questa sfida spettacolare che lo vedrà battersi con il campione australiano Joyner, sarà il prossimo 17 giugno 2022 al PalaPellicone di Ostia, prestigiosa sede di sport olimpici quali lotta, Judo e Karate.
Ostia ospita i Mondiali di kickboxing. Faraoni: “Il giorno sportivo più importante per la mia carriera è arrivato”
“A 7 anni sono entrato per la prima volta in un dojo. 23 anni di sudore, gioie e dolori per arrivare al giorno di disputare il titolo del mondo. Il 17 giugno al Palapellicone “ex palaostia” (Ostia) affronterò l’imbattuto campione Joyner, australiano 15-0, alto 202 cm, mancino, per il titolo del mondo iska. Ha detto che viene per rovinarmi la festa e per vincere, dice KO tra la 1 e 2 ripresa, vedremo. Intanto il giorno sportivo più importante per la mia carriera è arrivato“.
E’ con questo lungo messaggio ai suoi fan, che il campione italiano Cruiser dei Pesi Massimi Leggeri, Mattia Faraoni, ha rivelato nelle ultime ore e con l’emozione dei ricordi di bambino il suo prossimo passo decisivo per la realizzazione di un sogno di portata mondiale, e cioè la sfida per il titolo International Sport Kickboxing Association di Kickboxing.
Ad ospitare l’evento, sarà il PalaPellicone di Ostia il 17 giugno di quest’anno. Qui il pugile italiano medaglia di bronzo ai mondiali e agli europei di WAKO, tre volte campione italiano e campione in carica del Titolo Italiano Cruiser dei Pesi Massimi Leggeri, affronterà il Campione Mondiale della categoria superiore, l’australiano Charles Joyner, per il Titolo Vacante -88,5 Kg.
“La prima volta che ho visto una cintura del mondo ISKA è stata nel film Kickboxer con Jean Claude Van Damme – ha raccontato Faraoni al Sporteconomy – e pensare che oggi quella cintura potrebbe essere mia mi fa venire i brividi. Disputare poi questo titolo a Roma, nella mia città, nel tempio delle arti marziali italiane il prestigioso Pala Pellicone è una ulteriore motivazione per me nel vivere questo bellissimo sogno”.
E’ un avversario veramente tosto Charles Joyner, mancino, con un’altezza decisamente fuori standard di più di due metri, e con tutta la voglia di rubare il palcoscenico all’atleta della Montagnola: “Credo che lo metterò KO nel primo o nel secondo round – ha dichiarato l’australiano”.
Per Faraoni, che non ci sta a farsi spodestare a casa sua, a breve inizierà un allenamento mirato in Olanda per battere questo avversario, dove sembra si trovino sparring partners delle sue dimensioni.
Nei Superfights di Roma, anche il titolo Mondiale ISKA femminile -52 Kg tra la detentrice Gloria Peritore, Siciliana ma Romana di adozione e la Campionessa Spagnola Mireia Garcia.
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