Appello ai candidati sindaco di Cerveteri: “Fermate la mattanza degli alberi”

Il gruppo di attivisti e volontari rivolge un appello pubblico ai candidati sindaco di Cerveteri per dire "no alla mattanza degli alberi"

alberi cerveteri

Il gruppo di attivisti e volontari rivolge un appello pubblico ai candidati sindaco di Cerveteri per dire “no alla mattanza degli alberi”, confidando che chi si propone alla guida della  città possa dare delle risposte e prendere una posizione chiara.

“Da agosto 2021 a marzo 2022  – si legge nella nota di Cittadini per l’Ambiente – circa 50 essenze arboree sono state abbattute, tra cui pluridecennali Eucalyptus camaldulensis, in una singola microarea compresa tra la rotatoria di via Oriolo e l’adiacente via dei Tirreni.

I cittadini chiedono chiarezza sui futuri abbattimenti degli alberi

“Chiediamo alle candidate e ai candidati sindaco di esprimersi prendendo una chiara posizione sull’accaduto e rassicurando la popolazione in merito ai futuri interventi sul paesaggio. Qualora proprio si volesse procedere con nuovi abbattimenti, come già osservato, questi dovrebbero essere sporadici, graduali, non concentrati in singole micro-aree e preceduti da assemblee territoriali”.

“E’ tempo di un cambio di paradigma da una visione del verde urbano come arredo e decoro verso una visione olistica, intesa come vero e proprio strumento di mitigazione ambientale, sottolineando aspetti importanti afferenti alle relazioni ed interazioni fra la componente umana e vegetale”.

“Difficile non riconoscere i benefici apportati dagli arbusti, in particolare per la loro funzione in contrasto ai cambiamenti climatici, la tutela del rischio idrogeologico e il soddisfacimento di numerose esigenze di specie animali e vegetali. Ecco perché esprimiamo sconcerto e forte contrarietà per quella che è stata definita “La mattanza degli alberi a Marina di Cerveteri”.

Gli alberi maturi rimuovono gli inquinanti atmosferici con efficacia decine di volte maggiore di quelli giovani. Gli alberi creano una barriera naturale ai rumori e sono, dunque, in grado di ridurre l’inquinamento acustico.

L’abbattimento di decine di alberi in una zona così circoscritta ha delle conseguenze sul microclima che soprattutto d’estate saranno fortemente chiare. Gli alberi, infatti, bloccano i raggi solari ed impediscono in tal modo di riscaldare edifici e superfici circostanti, raffreddando invece l’aria. Gli abbattimenti non sono stati preceduti da un coinvolgimento della popolazione locale”, conclude il comitato Cittadini per l’Ambiente.

canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.

Leggi anche: Infernetto, pini tagliati di viale di Castelporziano: gli alberi sostitutivi sono già secchi

Infernetto, pini tagliati di viale di Castelporziano: gli alberi sostitutivi sono già secchi