Eur: i carabinieri hanno fermato due 15enni e un 16enne, gravemente indiziati di aver partecipato con altri 2 minori ad atti di violenza sessuale di gruppo, ai danni di una ragazza minorenne. Per i tre indiziati è stato disposto il collocamento in comunità.
Eur, violentata da cinque coetanei minorenni: tre dei cinque indiziati sono stati identificati e fermati
Aspettava gli amici per spostarsi con loro e fare una passeggiata nel periodo natalizio, la vittima minorenne che la seda del 22 dicembre dello scorso anno ha subito le molestie sessuali di un branco di ragazzi di poco più della sua età.
La giovane in attesa degli amici si è vista avvicinare da cinque ragazzi sconosciuti, che le si sono messi davanti senza darle chance di staccarsi da un vero e proprio accerchiamento. Questi hanno dapprima fatto apprezzamenti sul suo aspetto anche a sfondo sessuale, ma dopo poco, dalle parole sono passati ai fatti, avvicinandosi ancor di più alla poverine che ha iniziato ad essere molestata, con baci dati a forza e palpeggiamenti.
I cinque l’hanno addirittura trascinata in un punto buio per poter agire di nascosto ma le urla della minorenne che chiedeva aiuto sono invece riuscite ad attirare l’attenzione di due ragazzi che sono intervenuti per soccorrerla.
Gli stessi giovani soccorritori sono stati aggrediti dal gruppo e solo con intervento di una pattuglia di Carabinieri della Stazione Roma Eur che ha notato il capannello di ragazzi nel luogo della molestia e dell’aggressione, ha fatto cessare l’incubo della ragazza.
I cinque responsabili dell’orribile gesto sono riusciti a darsi alla fuga, ma le indagini non semplici, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Roma, e avviate immediatamente dai Carabinieri, hanno consentito di raccogliere gravi elementi indiziari a carico dei minori indagati, tutti residenti a Roma e con situazioni socio familiari complesse.
L’individuazione dei cinque è stata possibile attraverso le sommarie informazioni di persone informate sui fatti. Mentre grazie all’analisi dei profili social network utilizzati da tutti i minori coinvolti e attraverso individuazioni fotografiche, è stato possibile ai Carabinieri raccogliere gravi elementi indiziari a loro carico.
L’ordinanza che dispone le misure cautelari è stata emessa dal Gip del Tribunale per i Minorenni, su richiesta della locale Procura della Repubblica, a seguito delle indagini svolte dai Carabinieri della Stazione Roma Eur, avviate dopo la denuncia della minore. Per i tre indiziati è stato disposto il collocamento in comunità.
Dei cinque minorenni gravemente indiziati di aver partecipato singolarmente ed in concorso tra loro alla violenza sessuale di gruppo, due minori hanno meno di 14 anni e quindi non sono imputabili.
Intanto, nella fase delle indagini preliminari, su tutti gli indagati vige il principio di presunzione di non colpevolezza fino a sentenza definitiva.
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